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Politica | 31 luglio 2015, 19:51

Diano Marina: Consiglio comunale e Tasi, la risposta dell'Assessore Luigi Basso a DianoInsieme

Diano Marina: Consiglio comunale e Tasi, la risposta dell'Assessore Luigi Basso a DianoInsieme

“Ho letto con meraviglia mista a tristezza il farneticante comunicato stampa che il gruppo di sinistra DianoInsieme ha inviato alla Vostra testata”.

Lo scrive Luigi Basso, Assessore al Bilancio del Comune di Diano Marina, in risposta all’intervento di ‘DianoInsieme’, che prosegue: “Durante il Consiglio Comunale di ieri sera per mezz'ora (e durante la Conferenza dei Capigruppo il giorno prima per un'altra mezz'ora) ho spiegato dettagliatamente tutti i motivi che hanno portato l’amministrazione a varare la manovra finanziaria 2015, rispondendo a tutte le domande dell’opposizione di sinistra. Ritrovare le stesse domande nel comunicato stampa di oggi è davvero incredibile; i casi mi sembrano due: o l’opposizione di sinistra se ne frega delle spiegazioni oppure non ascolta e dorme durante i consigli. Dato il contenuto tecnico dell’argomento, per non essere noioso, invito tutti i lettori di sanremonews a verificare e contare tutte le frottole infilate nel comunicato stampa dall’opposizione guardando il video del consiglio comunale in streaming disponibile a breve sul sito del Comune di Diano Marina. Ciò detto non posso esimermi dal sottolineare comunque alcune affermazioni incredibili contenute nel comunicato stampa della sinistra dianese. Infatti, per fare un esempio, non è vero che “ogni famiglia di Diano Marina dovrà pagare oltre 200 euro di tasse”: ieri sera il comune è stato costretto dalle politiche fiscali folli del Governo Renzi a deliberare – mentre qualcuno forse dormiva - l’applicazione della TASI al 2 x mille solo sulle prime case (fino ad oggi totalmente esenti da IMU nel Comune di Diano Marina) e dunque è una manovra che non riguarda OGNI FAMIGLIA, ma che interessa 1843 prime case su circa 9000 unità abitative: si è deciso di applicare una tassa alle prime case fino ad oggi totalmente esenti, piuttosto che appesantire chi già paga l’IMU (seconde case, alberghi, negozi, etc.): mia pare una scelta di equità piuttosto ovvia che dovrebbe capire anche la sinistra dianese”.

“Per fare un altro esempio non è affatto vero che 3-4 giorni fa “i nostri amministratori hanno rilevato un fortissimo deficit che prima non era stato previsto”. Come ho spiegato per mezz’ora in Consiglio Comunale questa amministrazione è dietro al bilancio 12 mesi all’anno da 4 anni, non da 3 o 4 giorni; il fatto di arrivare all’approvazione del bilancio all’ultimo è unicamente dovuto alle mancanze del governo di sinistra che ha comunicato i dati fondamentali per la redazione dello schema di bilancio con grave ritardo a tutti i Comuni, tanto è vero che la stragrande maggioranza degli enti locali sta approvando in questi giorni il bilancio di previsione. Unica eccezione, guarda un po’ che caso, i Comuni della Sicilia che hanno avuto dal governo Renzi, proprio oggi, una proroga di due mesi per fare i bilanci di previsione (ma questa è la solita storia …). In terzo luogo, come ho spiegato per mezz’ora, la mancata verticalizzazione da parte della Regione (fino ad un mese in mano alla sinistra, guarda caso...) sul Patto di Stabilità ha impedito di poter alleggerire il patto per circa 800.000 Euro costringendo tutti i comuni a fare i salti mortali per far quadrare il bilancio ed il patto di stabilità (che sono due documenti diversi e vanno entrambi rispettati). Per fortuna grazie a internet oggi le frottole hanno vita breve”.

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