In seguito alle recenti vicende giudiziarie sull’impianto autovelox sulla strada Statale 20 in località Porra, l'avvocato Marco Mazzola ha precisato che l’associazione Globoconsumatori e il presidente Mario Gatto non sono coinvolti nei procedimenti seguiti dal suo studio, nonostante le dichiarazioni rilasciate. Contestualmente il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro, ha ribadito la volontà dell’amministrazione comunale di proseguire nei procedimenti e di mantenere attivo l’impianto.
Il Comune di Ventimiglia ha promosso, nei mesi scorsi, una ventina di ricorsi presso la Cassazione contro sentenze del Tribunale di Imperia che avevano confermato l’annullamento di verbali per multe elevate tramite l’autovelox di Porra, ritenendo che l’apparecchiatura non fosse omologata . La Cassazione ha in più occasioni ribadito che le multe rilevate con autovelox non omologati non sono valide, nonostante l’approvazione ministeriale, e ha invitato il Comune a rinunciare ai ricorsi. L’ex sindaco e consigliere comunale di opposizione, Gaetano Scullino, ha contestato l’operato dell’amministrazione Di Muro, accusando la prosecuzione delle sanzioni nonostante le pronunce sfavorevoli.
La scelta dell’amministrazione comunale di Ventimiglia appare dunque orientata a non dismettere l’autovelox, pur in presenza delle pronunce giudiziarie che ne hanno cancellato una serie di verbali. È una posizione decisa, che comporta l’impegno a sostenere eventuali costi (giudiziari e tecnici) per la legittimazione dell’impianto stesso. Resta da vedere nei prossimi giorni se il Comune deciderà di presentare ulteriori ricorsi oppure di accettare la proposta della Cassazione di rinunciare ai ricorsi. Se non lo farà entro i termini, gli atti potrebbero considerarsi rinunciati e dichiarati estinti.
Inoltre permane la questione dell’omologazione delle apparecchiature: come evidenziato dalla Cassazione, l’approvazione ministeriale non equivale all’omologazione definitiva degli autovelox. Infine, sul piano politico e mediatico, la vicenda ha già superato i confini locali: le critiche dai gruppi di opposizione parlano di "spreco di denaro pubblico e umiliazione nazionale".














