Anche a Sanremo arriva il riconoscimento dello Stato della Palestina: l'ordine del giorno, firmato sia da esponenti della maggioranza che dell'opposizione locale, è stato presentato dal consigliere di Generazione Sanremo Vittorio Toesca, il quale ha esposto in aula la volontà da parte dell'assise di riconoscere l'entità statale palestinese.
"Viviamo in un momento storico - commenta Patrizia Badino - in cui i conflitti sono purtroppo molto presenti, causando un grande numero di vittime. E in un mondo dove sembra che la cattiveria sia la norma, servono segni di umanità, e questo è uno di quelli".
La pratica è stata approvata all'unanimità dei presenti (Fratelli d'Italia ha lasciato l'aula al momento della votazione), con anche Sanremo che riconosce ufficialmente lo Stato della Palestina.
Subito dopo, Antonino Consiglio ha presentato un ordine del giorno complementare, nel quale ha richiesto un impegno nel riconoscimento dello Stato di Israele (a oggi non fatto da alcuni Stati arabi, chiedendo quindi un impegno nazionale in tal senso), così da poter creare una situazione fedele al principio dei "due popoli, due Stati", per guingere a una situazione di pace tra le due realtà, impegnando il sindaco e il governo italiano a perdeguire l'obiettivo.
Anche in questo caso è arrivata l'unanimità dei presenti.














