Come ormai accade da molti anni tra gli eventi della settimana sanremasca dedicata al Santo Patrono Romolo, c’è anche il concerto organizzato dal Circolo Ligustico in collaborazione con la Federazione Operaia Sanremese. Presso il Piccolo Teatro di via Corradi si terrà infatti il prossimo sabato 11 ottobre alle ore 17 il XII° Concerto di San Romolo con la direzione artistica del maestro Freddy Colt e il patrocinio della Famija Sanremasca e del Comune di Sanremo.
Quest’anno il concerto sarà dedicato al ricordo di un benemerito musicista sanremese, il maestro Piero Paganelli, pianista jazz nato a Sanremo nel 1921 e scomparso a 99 anni nel 2020 in Svizzera. Allievo del noto maestro di pianoforte Marco Martini, Paganelli debuttò al Teatro “Principe Amedeo” ancor prima della Seconda Guerra Mondiale come direttore di orchestra ritmica (ovvero jazz) in alcune riviste che vedevano in scena anche personaggi poi divenuti celebri come il comico sanremasco Nini Sappia e la famosa soubrette Isa Barzizza. Nel Dopoguerra Paganelli si trasferì prima a Milano poi in Svizzera dove avrebbe vissuto l’intera sua vita. La carriera si sviluppò alternando ingaggi in prestigiosi hotel internazionali, tournée e concerti jazz. Memorabile la sua partecipazione al 3° Festival Internazionale del Jazz di Sanremo nel 1958, di cui resta anche traccia discografica in un vinile ormai da collezionisti. Il legame con la sua città natale non fu mai interrotto e negli anni dell’anzianità ha frequentato il “salotto” di Dodo Goya, incontrando Giuseppe Conte, Andrea Dulbecco, Freddy Colt e altri amici del jazz. Nel 2006 ha inciso per l’etichetta Mellophonium Multimedia il suo primo CD dal titolo “Retour à Sanremo” che fu presentato nelle scuole pubbliche ad indirizzo musicale, oltre che alla Biblioteca civica di Ospedaletti e alla Libreria Ragazzi di Imperia. Il maestro Paganelli, oltre a suonare un vastissimo repertorio di successi internazionali, ha lasciato alcune sue raffinate composizioni.
La direzione artistica, per ben onorare il ricordo del musicista, ha pensato d’ingaggiare uno dei pianisti jazz emergenti più bravi della Liguria. Si tratta di Zeno De Marco, diciannove anni, nato a Palermo ma studente del Liceo Musicale e Coreutico “Sandro Pertini” di Genova. Oltre al pianoforte classico si è avvicinato al jazz seguendo lezioni private con celebrità quali Dado Moroni e Riccardo Zegna e frequentando i migliori jazzisti liguri di lungo corso: Giampaolo Casati, Claudio Capurro, Aldo Zunino, Andrea Pozza, tra gli altri. Con il suo gruppo “Misterioso Quartet” ha vinto lo scorso anno il primo premio all’UnoJazz Contest di Sanremo.
Zeno De Marco al Concerto di San Romolo suonerà al solo pianoforte brani scelti dal repertorio discografico del maestro Paganelli. Il concerto sarà introdotto dal maestro Freddy Colt, ideatore dell’iniziativa nonché Vice Presidente della Federazione Operaia Sanremese. All’evento presenzieranno, oltre alle autorità, le figlie del maestro e altri famigliari.















