Fa troppo caldo e così scatta il divieto di abbruciamento di residui agricoli e forestali su tutto il territorio regionale. Anche a Camporosso, perciò, non si potranno accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare fornelli, inceneritori o motori che producano faville o brace, fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo di incendio.
La violazione dei divieti comporta l'applicazione delle sanzioni previste dal comma 11 dell'articolo 52 della legge regionale 4/1999 e dagli articoli 10 e 11 della legge 353/2000. "La Regione Liguria ha emanato il decreto che dichiara lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi" - fa sapere il sindaco Davide Gibelli - "A decorrere da sabato 5 luglio 2025 è perciò vietata l’accensione di fuochi".
È il provvedimento scatta in seguito a una condizione meteo climatica favorevole all'innesco e alla propagazione degli incendi boschivi, sulla base dei dati meteorologici/climatici e del parere tecnico della direzione regionale Liguria del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. Lo scopo della dichiarazione dello stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi è di comunicare alla popolazione, tenuto anche conto dell'afflusso turistico che interessa la Liguria nel periodo estivo, la necessità di evitare comportamenti, e in particolare l'accensione di fuochi, che possano favorire l'innesco di incendi boschivi.