I giornali non arrivano la domenica a Bajardo, piccolo centro dell’entroterra di Sanremo, per la soppressione della corsa di Riviera Trasporti, che partiva dalla città dei fiori alle 8.05 e ripartiva alle 9.15. Sono diversi i residenti di Bajardo che ci hanno segnalato il problema e, in particolare la rivendita del paese, che vende prodotti alimentari e, come in molti altri piccoli centri, è un punto di riferimento per la vendita di molto altro, tra cui biglietti per i pullman e giornali.
La rimozione della corsa in oggetto è arrivata con l’instaurazione del nuovo orario per le corse della linea autobus Sanremo-Bajardo. Secondo la titolare dell’esercizio ma anche di molti residenti e turisti, in questo modo si impediscono gli spostamenti sostenibili di chi, usufruendo dei mezzi pubblici, soggiorna a Bajardo per poter raggiungere il mare o per prendere treni mattutini per raggiungere l'aeroporto di Nizza.
Si limita chi da Sanremo decide di trascorrere una giornata al fresco per una escursione magari usufruendo dei sentieri e chi andrebbe a mangiare al ristorante servendosi dei mezzi pubblici, per evitare le sanzioni, soprattutto dopo le nuove restrizioni.
Secondo i ‘bajocchi’ “Limitare determinati servizi ai paesi dell'entroterra significa solo portare la gente ad abbandonarli invece di investire. Chiedete a noi ‘cittadini eroi’ cosa si può migliorare forse vi saremmo di aiuto perché è comprensibile che dagli uffici in riviera non siate a conoscenza delle nostre realtà”.