Passa in consiglio comunale la modifica del progetto di utilizzo comunale delle aree demaniali marittime. Approvata, nonostante due voti astenuti, nel corso della seduta odierna la presa d’atto del decreto dirigenziale n. 2896 del 17/04/2025 recante il nulla osta regionale previsto dall’articolo 8, comma 1, lett. B bis) della legge regionale n. 13/1999.
Si tratta di un adeguamento del progetto alle prescrizioni regionali. "Con l'approvazione di questa pratica, già vista nello scorso consiglio comunale e in commissione, si conclude un iter avviato lo scorso dicembre per la modifica del Pud, ovvero del piano urbanistico demaniale che prevede il progetto comunale delle aree demaniali" - illustra il vicesindaco Marco Laganà - "Riceviamo le prescrizioni fatte dalla Regione Liguria. E' stato un lavoro molto laborioso e per questo ringrazio il dottor Caria e Giulia Adami che hanno lavorato in sinergia e così siamo arrivati alla conclusione. Le prescrizioni della Regione Liguria sono state principalmente due: durante il periodo invernale, la protezione degli stabili balneari e degli aventi spiagge libere attrezzate non deve superare il metro e mezzo di altezza; sull'uso dei moli e delle scogliere la Regione invita l'utilizzo solo ed esclusivamente con attrezzatura amovibile e di facile rimozione perché in caso di avversità meteo marine o di bandiera rossa devono essere liberati. Si potranno sistemare solo lettini, ombrelloni e sdraio. Con l'approvazione questa sera di questa pratica prende ancora più forza il progetto Blue Park che riguarda la zona limitrofa alla chiesa di Sant'Ampelio, Verrà istituita un'area dove i ragazzi e i turisti potranno , facendo snorkeling, ammirare le didascalie che verranno posizionate lungo il litorale dove verranno rappresentati tutte le specie marine che vivono proprio in quello specchio d'acqua. Sono molto soddisfatto che siamo riusciti a raggiungere questo obiettivo che ci eravamo già prefissati qualche anno fa".
"Sul molo dal Caranca avevo visto la settimana scorsa che erano state già posizionate basi in legno per mettere poi sopra lettini e ombrelloni proprio sulla parte del molo" - dice il consigliere comunale di minoranza Massimiliano Bassi - "Avevate già avvisato il concessionario? Ora cosa dovranno fare, smontarle?".
"Non so risponderle perché non è oggetto della discussione. Per fare ulteriori verifiche dovrebbe fare un'interpellanza" - risponde il vicesindaco Laganà - "Gli uffici sono a disposizione, dopo che la pratica diventerà eseguibile faranno le dovute verifiche. Oggi non so rispondere se il concessionario ha o no il diritto. Già dalla prossima settimana mi attiverò con gli uffici per capire se quello che è stato fatto è lecito o no".
"Secondo me le pedane sono concepite come amovibili" - interviene il consigliere comunale di minoranza Alessandro Albanese - "Se sono solo appoggiate a terra non dovrebbero dare un problema".