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Politica | 04 maggio 2025, 07:01

Pineta del Capo di Bordighera, le proposte di Italia Nostra Ponente Ligure per la sua valorizzazione

"Vorremmo dare un contributo nel contesto dell’intenzione dichiarata dell’Amministrazione di riqualificare l’area della Pineta"

Pineta del Capo di Bordighera, le proposte di Italia Nostra Ponente Ligure per la sua valorizzazione

Italia Nostra Ponente Ligure riconosce da sempre alla Pineta del Capo di Bordighera un grande valore paesaggistico, storico, ed ecosistemico. 

"Nell’Agosto 2022 avevamo segnalato, purtroppo senza riscontro - spiegano dal Direttivo di Italia Nostra Ponente Ligure -, i pini della Pineta quali candidati Alberi Monumentali per ottimizzarne la tutela. All’inizio del 2024 avevamo seguito le indagini iniziate dall’ufficio Giardini sul gruppo di pini morti intorno al Marabutto, con l'invito ad effettuare analisi approfondite del suolo per prevenire ulteriori perdite.

 Vorremmo ora dare un contributo nel contesto dell’intenzione dichiarata dell’Amministrazione di riqualificare l’area della Pineta. Nel 2022 il Comune di Bordighera aveva commissionato un progetto organico di valorizzazione della Pineta e l’aveva proposto per il finanziamento PNRR dedicato ai parchi e giardini storici. Quel finanziamento non era arrivato, ma recentemente l’Amministrazione ha approvato un primo lotto di lavori, che ha interessato il rifacimento di Via Stella Maris, il principale asse viabile della pineta che scende dal Centro Sorico al mare. In anticipazione di altri lavori che seguiranno, abbiamo voluto effettuare un sopralluogo di valutazione, per poter contribuire suggerimenti concreti.

OSSERVAZIONI PRINCIPALI E SUGGERIMENTI

Il suggerimento preliminare e di ordine generale che Italia Nostra Ponente Ligure desidera offrire è che gli interventi in Pineta, anche se effettuati in lotti attivati in sequenza, siano però guidati da una progettualità unica coordinata a priori. Solo una visione organica potrà garantire che ogni azione, anche minuta, contribuisca a rafforzare l’identità del luogo, preservandone l’atmosfera silvestre e l’armonia paesaggistica che da sempre ne costituiscono l’unicum. Il coinvolgimento di un architetto paesaggista potrebbe essere utile. 

1. Via Stella Maris – La nuova pavimentazione è stata realizzata senza completare la cordolatura prevista dal progetto esecutivo. I bordi mostrano l’asfalto nero sottostante, visibile e in alcuni punti riversato anche sulle radici delle piante di pitosforo. Suggerimento: Completare la posa delle cordolature per rifinire correttamente l’intervento e tutelare la vegetazione esistente.

2. Vialetti interni – Molti vialetti sono ridotti a strati di asfalto danneggiato sopra il lastricato originario. Tra questi i viali che circondano la statua della Regina Margherita, l’accesso più spettacolare e frequentato della Pineta. Suggerimenti: Ripristinare nei vialetti secondari la pavimentazione in pietra originale. Per i vialetti principali, realizzare pavimentazioni in terra stabilizzata, che favoriscano il drenaggio naturale e si integrino nel contesto paesaggistico. Eliminare le barriere architettoniche (2 serie di scalini) tra il percorso proveniente da Piazza del Municipio e il piazzale del Marabutto.

3. Illuminazione pubblica – Durante i recenti lavori, solo i pali di Via Stella Maris sono stati manutentati. Suggerimenti: Estendere il trattamento di manutenzione a tutti i pali della Pineta. Integrare un'illuminazione scenografica che valorizzi il paesaggio notturno, ad esempio con l'installazione di luci da terra che illuminino selettivamente i principali pini e punti caratteristici.

4. Percorso lungo il muro dell’Aurelia – Il camminamento lungo il muro di contenimento mostra degrado e incuria, con presenza di rifiuti e vegetazione incolta. Suggerimento:
Riqualificare il percorso come belvedere naturale, dotato di vialetti e panchine, in particolare la striscia di terreno ora gerbida sul versante est (davanti all’area Mambrin) con vista aperta sul porto.

5. Cabina Enel – Una presenza ingombrante e visivamente impattante nella Pineta. Suggerimento: Verificare la necessità di mantenimento o valutare la possibilità di rimozione.

6. Panchine – La maggior parte delle panchine è degradata e scolorita. Suggerimento: Programmare il risanamento o la sostituzione.

7. Verde – La Pineta mostra ampie zone prive di vegetazione arbustiva, con solo grandi alberi distanziati. Suggerimento: Creare o arricchire il sottobosco con specie della macchia mediterranea adattate all’ombra e alla presenza di aghi di pino per rafforzare la biodiversità, l’estetica e l’atmosfera silvestre.

8. Pini lungo Corso Francesco Rossi – I tronchi dei pini risultano compressi nelle ristrette zone di impianto nel marciapiede, e sono esposti a danneggiamenti dovuti alla sosta impropria di veicoli. Suggerimenti: Allargare le forature del marciapiede per concedere maggior agio e spazio vitale ai tronchi. Impedire la sosta di veicoli con posa di paletti dissuasori.

La Pineta del Capo è un patrimonio su cui Bordighera vuole contare per molti anni a venire. Per ciò che rappresenta in bellezza e paesaggio, ma sempre più anche per le funzioni ecosistemiche dei suoi alberi e l’estesa fornitura di ombra, elemento critico di benessere con l’aumentare delle temperature estive. Anche piccoli lavori manutentivi, se inseriti in un progetto unitario di qualità che riconosca tutte queste funzioni, potranno restituire pieno valore a questo straordinario luogo naturale, a beneficio della cittadinanza, dei visitatori, e dell'immagine futura di Bordighera".

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