L’adozione a distanza nasconde un mondo di speranze, sofferenze e richieste di aiuto, visibili sugli occhi dei bambini coinvolti nel progetto. Significa prendersi la responsabilità di veder rifiorire la felicità, per mezzo dei sorrisi. Ma anche la grandissima soddisfazione di essere utili e di fare un gesto simbolico come donare che, per quanto piccolo, cambierà inevitabilmente la vita di qualcuno.
L’associazione Aleimar Odv si occupa di sostegno a distanza e lo fa in diversi ambiti di intervento: nell’istruzione, nella formazione, nella protezione, nella salute e nella nutrizione. Abbracciando questi aspetti promuove lo sviluppo dell’ambiente e delle persone.
Non si limita a erogare contributi ai paesi più fragili ma si assicura che i lasciti siano gestiti in modo ottimale e che rientrino a finanziare progetti validi e utili, intervenendo direttamente sul campo con l’aiuto di volontari.
L’associazione Aleimar Odv specializzata per l’adozione a distanza
L’associazione nasce in Brasile nel 1983 con l’intenzione di prendersi cura delle persone più fragili, in particolar modo i bambini. Il primo gesto di solidarietà arriva da un gruppo di amici che organizza mercatini ed eventi per racimolare soldi destinati alla popolazione in difficoltà.
Grazie al continuo lavoro sul campo, nel 1988 nasce la prima sede operativa che andrà a espandersi in tutto il mondo intervenendo in quei paesi che più necessitano sostegno. Il nome Aleimar è in ricordo di uno dei primi bambini aiutati, deceduto a causa di uno scontro con la polizia. A lui è stato dedicato il nome dell’associazione a simboleggiare che nessuna vita, per quanto breve, possa essere vana.
Oggi l’associazione opera in moltissimi paesi dell’Asia, del Sud America, del Medio Oriente e dell’Africa portando ricovero e protezione attraverso progetti di adozione a distanza, cooperazione, inclusione e promozione del lavoro femminile.
Le famiglie sono il fulcro della società nei paesi sviluppati così come in quelli meno sviluppati ed è lì che devono concentrarsi gli sforzi affinché una comunità prosperi e si allarghi.
I diversi ambiti di intervento
Con l’adozione a distanza si intraprendono dei progetti che vanno a proteggere i bambini nella loro famiglia naturale o adottiva, includendoli nel diritto allo studio, al gioco e all’espressione della propria personalità.
Si intraprendono campagne sanitarie al fine di prevenire e sensibilizzare gli abitanti nei confronti di malattie mortali o debilitanti come la lebbra, l’epatite, la malaria, l’HIV, eccetera. Ma si interviene anche per sconfiggere la malnutrizione e la mortalità infantile.
Un altro ambito di intervento riguarda l’istruzione, la quale viene impartita da volontari e co-gestita da locali. Attraverso le donazioni si procede alla creazione di nuove scuole adatte sia a bambini indigenti che a bambini con disabilità affinché tutti possano accedere al diritto allo studio.
Come donare per regalare speranza
Tutti noi possiamo dare una mano offrendo un piccolo contributo scalabile ogni mese direttamente dal metodo di pagamento desiderato (conto corrente, carta di credito, PayPal, RID, bollettino postale).
Oppure decidere di destinare una parte dei nostri beni come lascito testamentario al progetto di adozione a distanza offrendo così un ultimo pensiero ai più bisognosi. Sarà un gesto che darà importanza alla nostra esistenza e che sarà ricordato per sempre.
Ogni anno possiamo contribuire a sostenere l’associazione destinando il 5X1000 nella dichiarazione dei redditi. Questa semplice azione porterà cure mediche, cibo e istruzione ai bambini che vivono nelle località più disagiate del mondo.
Senza dimenticare che la donazione rientra fra i benefici fiscali promossi dallo stato: gli oneri sostenuti sono infatti detraibili dall’IRPEF. Si calcola una quota del 30%, 35% quando il contributo libero si riferisce a un’associazione di volontariato.
Storie di adozioni a distanza
Ci sono tantissime storie che non vengono raccontate ma che ricordano quanto donare possa essere di aiuto alle persone. Perché come ci ricorda Lao Tse Tung: “La gentilezza delle parole crea fiducia. La gentilezza dei pensieri crea profondità ma è la gentilezza nel donare a creare amore”. E sappiamo quanto sia importante in questo particolare periodo storico regalare amore per mezzo di azioni, pensieri e gesti quotidiani.
Le nostre azioni possono andare lontane nel mondo e incontrarsi con il sorriso di un bambino andando ad abbattere barriere e pregiudizi. Questi sono i messaggi raccolti da chi ha dato il proprio contributo: felice di aver compiuto un gesto di impatto la cui frequenza si è propagata nei paesi abbandonati ma proprio per questo più ricettivi. Un gesto che torna indietro accresciuto di sentimento e di emozioni incancellabili.














