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Politica | 17 agosto 2021, 11:20

Ventimiglia: Giuseppe Palmero torna sulla pratica Coop, indice puntato su D'Eusebio e pensiero al futuro

Il Consigliere di maggioranza (Scullino Sindaco) non ha digerito la disparità tra il discorso di D'Eusebio e l'astensione ma è fiducioso per il prosieguo dell'Amministrazione "Mai messo in discussione il sostegno al Sindaco"

Ventimiglia: Giuseppe Palmero torna sulla pratica Coop, indice puntato su D'Eusebio e pensiero al futuro

“Purtroppo a volte è difficile raggiungere l’unanimità, in particolare quando si discutono pratiche che sono fuori dal programma elettorale. Riguardo la realizzazione di questo supermercato sono sempre stato contrario, ne ho parlato sin da subito con il Sindaco che ha capito la mia posizione. Ho spiegato in consiglio comunale che secondo me quello non era il luogo adatto per una media struttura di vendita, e convintamente ho votato contro”.

Sono le parole di Giuseppe Palmero, che torna sulla pratica Coop di via Tacito e sul Consiglio comunale di due settimane fa, che ha creato non poche polemiche e ha aperto la crisi di maggioranza. “Ciononostante il consiglio comunale si è espresso e la Coop si farà – prosegue - ma sono comunque contento di essere stato coerente con i miei ideali, a differenza di altri”.

Palmero poi punta l’indice sul consigliere di opposizione Massimo D’Eusebio: “Dopo un bell’intervento dove ha spiegato la sua preoccupazione per l’eccessiva cementificazione, il consumo di suolo e il cambiamento climatico, a sorpresa ha scelto di astenersi. Il suo sarebbe stato il voto determinante per bloccare la pratica, quindi parliamo di un’astensione a favore del nuovo supermercato. Evidentemente la sensibilità per l’ambiente e le giuste motivazioni decantate dal consigliere durante il suo intervento non devono averlo convinto fino in fondo, forse hanno prevalso ragionamenti politici. Peccato, ma nella lotta al cambiamento climatico non ci si può permettere il lusso di astenersi!”

Palmero è certo che la ferita provocata dal Consiglio sulla Coop, può essere ricucita in maggioranza: “Non ho mai messo in discussione il mio sostegno alla Lista Civica ed al Sindaco Scullino, che mi hanno permesso di diventare Consigliere Comunale e con i quali abbiamo già realizzato tanto. Ora è il momento di pensare oltre, davanti a noi abbiamo una montagna di lavoro: non solo abbiamo un ambizioso programma elettorale da completare, ma dobbiamo anche recuperare i danni subiti con l’alluvione, con il Covid e con le grandinate ti quest’estate. Mi rendo conto sia un momento estremamente delicato per questa amministrazione, ma sono sicuro che nonostante le difficoltà riusciremo a trovare una soluzione che accontenti tutti i partiti che compongono questa maggioranza. In questa fase di grande difficoltà per la città di Ventimiglia credo che ognuno di noi debba sforzarsi di pensare alle sfide che ci aspettano, nell’esclusivo interesse e per il bene della cittá. Tornare ad elezioni ora significherebbe lasciare Ventimiglia in mano ai commissari prefettizi almeno sino a maggio: il commissariamento del 2012 è una ferita ancora aperta per tutti i ventimigliesi, non possiamo sprofondare nuovamente nel baratro dell’inazione”.

Il Consigliere della lista ‘Scullino Sindaco’ si dichiata convinto che questa amministrazione abbia ancora molto da dare alla città: “Basti pensare alla passerella, ai parcheggi di Corso Genova, alla nuova passeggiata mare, alle piste ciclabili, al centro sociale, ai tanti progetti per il rilancio del turismo e del benessere. Personalmente continuerò a lavorare duramente e con la stessa convinzione di questi due anni: grazie anche al prezioso dialogo instaurato con le associazioni ambientaliste sono sicuro che riusciremo a compiere una vera “rivoluzione verde” per Ventimiglia. Ad esempio, per la terza estate di fila è iniziata la distribuzione dei posacenere portatili da spiaggia, per tutelare il suolo della città da questo fastidioso rifiuto e sensibilizzare la popolazione. Abbiamo anche ricevuto l’ok dalla Provincia per realizzare il bosco di Lecci dell’oasi di Nervia, un’opera molto importante per mitigare l’impatto ambientale causato dalla ciclovia Pelagos”.

“Stiamo anche per completare il nuovo capitolato per la micromobilità cittadina – termina Palmero - e finalmente introdurremo un servizio efficiente con biciclette e monopattini in condivisione. Poi con la raccolta porta a porta raggiungeremo i livelli minimi di differenziata previsti dalla legge, una soglia importante non solo da un punto di vista ambientale ma anche per aprire la strada a tanti altri progetti (come ad esempio l’illustre Bandiera Blu). Oltre a questi, tantissime sfide ambiziose per migliorare la città in un’ottica di sviluppo sostenibile”.

Diego Lombardi

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