Riceviamo e pubblichiamo da parte del dottor Enrico Berio, coordinatore del gruppo Alpazur, un appello a Beppe Grillo per le prossime elezioni regionali liguri.
"Genovese, riso raro, va' fanciullo, e parla chiaro,
per le prossime elezioni non sprecare le occasioni
non parlare inutilmente, divagar non si consente.
La valanga del tuo fuoco deve avere un solo scopo
di guidare il belinone a rifare la Regione.
E c’è un punto di partenza di cui non si può far senza,
ricordar che della maglia che ha formato poi l’Italia
era stata, indubbia fonte, di Liguria e di Piemonte
la magnifica occasione della loro attesa unione,
con le mani e col cervello di un magnifico drappello
di 'fugusi' e 'bugia nén' che le cose han fatto ben.
Per Mazzini e Garibaldi teste fini e nervi saldi
necessario fu il consenso del Re e di Camillo Benso,
dui d’i nosci e dui 'cerea' che hanno vinto la marea
pur con qualche compromesso di un sistema ormai dismesso.
Fatti i debiti raffronti ora occorre che si appronti
una analoga alleanza per combattere ad oltranza
la battaglia per l’unione in un’unica regione.
Tu, Mazzino Garibaldi, devi far sì che si scaldi
la potenza da bisonte del finitimo Piemonte
e levare dall’incuria le virtù della Liguria.
Così, uniti in un sol patto noi daremo scacco matto.
E, all’attuale orrido scempio, di saggezza un bell’esempio".