ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Attualità

Attualità | 12 maggio 2020, 12:07

Dalla prossima settimana potranno tornare i fedeli alle Celebrazioni nelle chiese: ecco quali sono le norme

Sarà ovviamente obbligatoria la mascherina e bisognerà mantenere le distanze di sicurezza. Cambia il sistema delle offerte e la Comunione e non sarà consentito il 'Segno di Pace'. Alle Chiese serviranno volontari per far rispettare le norme.

Dalla prossima settimana potranno tornare i fedeli alle Celebrazioni nelle chiese: ecco quali sono le norme

E’ stato ovviamente accolto con grande gioia, dai Vescovi di Ventimiglia-Sanremo e Albenga-Imperia, il protocollo firmato dalla Cei e dal Governo per poter tornare a vivere con il popolo le celebrazioni liturgiche e poter riprendere la celebrazione della Santa Messa con la presenza dei fedeli.

“Abbiamo accettato insieme con non poca fatica, con senso di responsabilità e carità verso i più deboli – evidenzia Mons. Guglielmo Borghetti - le restrizioni dolorose che ancora in parte viviamo. Ora sono lieto che si possa aprire una nuova stagione ricca di speranza”. Borghetti e Suetta hanno invitato i sacerdoti e le comunità ad agire con responsabilità, adottando tutti gli accorgimenti necessari per mettere in atto, nelle diverse situazioni concrete, le misure indicate nel Protocollo.

Quali saranno le norme principali per le celebrazioni Liturgiche, per rispettare il protocollo deciso da Cei e Governo? Innanzi tutti un tetto massimo di accessi alle chiese che verrà stabilito per ogni singolo luogo. Il numero di fedeli sarà scritto in una locandina che verrà affissa fuori da ogni Chiesa, chiedendo di attenersi al limite per garantire il distanziamento sociale di sicurezza.

Non sarà consentito l’ingresso in caso di sintomi influenzali, respiratori o in presenza di temperatura corporea uguale o superiore ai 37,5 gradi. Non potrà entrare in chiesa chi sa di essere stato in contatto con persone positive al Covid-19 nei giorni precedenti.

Sarà obbligatoria la mascherina di protezione a tutti i presenti all’interno della Chiesa e sarà chiesto l’utilizzo di gel igienizzante prima di entrare. Cambierà anche la raccolta delle offerte durante la celebrazione: non più con il classico cestino ma, chi vorrà farle, potrà lasciarle nell’apposito contenitore che verrà indicato.

Non sarà consentito il ‘Segno di Pace’ mentre per la Comunione, so dovrà osservare la distanza di sicurezza, tra i fedeli che andranno a riceverla. Sia entrando che uscendo dalla Chiesa si dovranno evitare per qualsiasi motivo formazioni di assembramento.

Il via alle celebrazioni con i fedeli scatta lunedì e, quindi, ancora per domenica si svolgeranno esclusivamente con i parroci ed i loro collaboratori: "Si tratterà - ha detto il Vescovo della Diocesi di Ventimiglia-Sanremo, Antonio Suetta - di un 'rodaggio' che potremo fare in settimana, quando le celebrazioni vedono meno fedeli presenti e, probabilmente, saremo più pronti per quelle domenicali".

Non sarà facile, soprattutto per molte piccole comunità parrocchiali, individuare volontari e collaboratori che dovranno disciplinare gli ingressi e l’uscita dei fedeli. Purtroppo, come vediamo spesso muovendoci per strada, sono molte le persone che non osservano le semplici regole e ci auguriamo che, invece, queste vengano rispettate almeno in Chiesa.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium