Non sono bastate le scuse pubblicate, a mezzo social, dalla parrocchia di NS della Mercede a chiarire la situazione in merito ad una raccolta fondi avviata in ricordo di Padre Cristoforo e per i più bisognosi. “A seguito della gara di solidarietà avviata in memoria del frate che tanto ha fatto per il quartiere - spiegano alcuni commercianti - qualche male informato ha diffuso la voce secondo la quale quest’ultima sarebbe stata organizzata senza autorizzazione, lasciando intendere la volontà di lucrarci sopra.”
Da qui la prima dichiarazione da parte della parrocchia, a mezzo social, che di fatto prendeva le distanze dall’iniziativa. Dopo essere stato informato di quanto successo il parroco ha successivamente ringraziato gli organizzatori e si è scusato per l’erronea comunicazione.
“Questo non ha dato i giusto risalto alla nostra iniziativa - continuano alcuni commercianti - che altro non voleva essere se non un segnale di riconoscenza nei confronti di un sacerdote che ha fatto molto per il quartiere, un qualcosa che va al di là dei mazzi di fiori, ma ha l’obiettivo di lanciare un segnale più concreto.” La raccolta è ovviamente ancora in corso e le offerte possono essere lasciate presso il Conad di San Martino, la cartoleria Dima e Carini.