![Luca Delfino al tribunale di sorveglianza "Sono pentito per quanto fatto e tornando indietro non lo rifarei"](https://www.sanremonews.it/typo3temp/pics/L_dbbd4c55d9.jpg "Luca Delfino al tribunale di sorveglianza "Sono pentito per quanto fatto e tornando indietro non lo rifarei"")
Potrebbe scoppiare una piccola rivoluzione nella popolosa frazione di Coldirodi che, dal 18 aprile prossimo, si ritroverà senza uno dei due medici della mutua che hanno il loro studio nel piccolo centro sulle immediate alture di Sanremo.
Da quella data, infatti, il Dottor Roberto Fenotti chiuderà lo studio ‘secondario’ che ha a Coldirodi, per ricevere i pazienti solo in quello di zona San Martino. Si tratta di circa 500/600 pazienti che rimarranno senza medico, anche perché l’altro dottore della frazione, Leandro Faraldi, non potrà prendersi in capo nessuno di loro, visto che è arrivato al massimo consentito. La decisione del Dottor Fenotti è assolutamente legittima è, in più, c’è anche il problema relativo al proprietario dello studio che ha chiesto di tornarne in possesso dopo 11 anni.
Il medico della mutua ha quindi deciso di ricevere solo nello studio di San Martino, dal 18 aprile prossimo. Ai 500/600 pazienti non rimarrà altro che rivolgersi allo stesso Dottor Fenotti, andando ogni volta a Sanremo, oppure rivolgersi ad un altro medico, sempre in città. Ora c’è ovviamente da capire se arriverà o meno un altro dottore, ma sembra difficile (secondo fonti ben informate) che qualche medico della mutua possa decidere di aprire un secondo studio o aprirne uno principale, proprio nella frazione di Coldirodi.
Insomma un ‘caso’ che rischia di essere ancora più deflagrante di quello che già creò non pochi scompensi nella frazione ‘collantina’ di Sanremo. Stiamo parlando del trasferimento di Don Pasquale ad Airole, che non venne preso particolarmente bene dai residenti di Coldirodi. Ed anche in questo caso, secondo quanto viene sottolineato proprio da loro, potrebbe vedere nuove proteste.
Carlo Alessi