La decisione di candidarsi alle prossime elezioni l’ha già presa nel luglio scorso, ma prima di dare il via libera definitivo, deve ancora risolvere alcuni piccoli problemi ed è in attesa di un ok entro il mese di febbraio. Preferisce non commentare gli ultimi accadimenti Gaetano Scullino, anche se è lui il protagonista del momento, per la candidatura a Sindaco nel centro destra.
Tutti i partiti concordano su di lui e sono consapevoli di poter conquistare il Comune con una candidatura ‘forte’ come quella di Scullino. La conferma è arrivata anche dall’endorsement del Governatore Toti, ma nelle dichiarazioni dei dirigenti dei tre partiti della coalizione c’è per tutti la convinzione di convergere su Scullino.
E, mentre nella convinzione di tutti, la data del primo turno per le Amministrative coincide con le Europee, al momento non è ancora stato emanato alcuni Decreto Ministeriale. Proprio per questo ci sono ancora molti esponenti politici che ritengono la data non ancora certa ed il possibile slittamento ad inizio giugno. Tutto da vedere, ovviamente, ma al momento certezze non ce ne sono.
E, ovviamente, per quanto riguarda l’enigma centrodestra a Ventimiglia, anche 15 giorni potrebbero voler dire molto, in virtù della decisione che deve prendere Scullino, visto che avrebbe chiesto ancora un pochino di tempo, presumibilmente un mese da oggi. Facendo i calcoli sulle tempistiche, con l’eventuale primo turno il 26 maggio, le liste dovrebbero essere presentate un mese prima, ovvero il 26 aprile. Servono poi 10 giorni per raccogliere le firme, ovvero il 16, teoricamente ultima data utile per presentare il candidato.
Conti alla mano, quindi, se Scullino sciogliesse le riserve oggi ci sarebbero ancora due mesi di tempo per lavorare nel centrodestra mentre, se lo facesse tra un mese, l’ufficializzazione della candidatura arriverebbe, più o meno, negli stessi tempi della sua precedente discesa in campo. Secondo i ben informati tra l’altro, Forza Italia avrebbe anche evidenziato come, per Scullino, non servirebbe un grande lavoro per farsi conoscere, ma basterebbe quello di esposizione dei programmi.
E se alla fine il centro destra riuscisse ad attende Gaetano Scullino, chi potrebbe essere il suo vice Sindaco? Al momento sono molti i nomi che escono dai 'corridoi' della politica ventimigliese, ma nessuno viene confermato. Tra i tanti vengono fatti quelli di: Gabriele Sismondini, Filippo Bistolfi, Ino Isnardi, Matteo Devilla, Gabriele Amarella.
Al contrario di quanto accaduto, ad esempio, a Sanremo dove Sergio Tommasini è partito quasi un anno prima per farsi conoscere all’elettorato. Intanto Gaetano Scullino continua a svolgere incontri tra le associazioni ed i comitati di quartiere, a conferma che la sua volontà di candidarsi rimane, nonostante gli ultimi accadimenti.














