La sinistra sanremese unisce le forze per correre compatta alle elezioni comunali del prossimo maggio. Sanremo Insieme, Sinistra Italiana e Rifondazione Comunista sosterranno un candidato sindaco unitario con una lista unitaria e si smarcano, quindi, dal progetto di Alberto Biancheri che li aveva invece visti partecipi nel 2014.
Domenica alle 10.30 al cinema Tabarin è in programma la prima assemblea pubblica della neonata coalizione e, come recita la locandina, si presenterà un “Nuovo manifesto civico per Sanremo”. Questa mattina la prima uscita pubblica dei tre simboli uniti con una conferenza stampa in vista dell’evento di domenica. Presenti Fabio Ormea, consigliere comunale di Sinistra Italiana, Luigi Navello per Sanremo Insieme, Enzo Jorfida per Rifondazione Comunista e, in qualità di portavoce della coalizione, Romano Lupi. La linea è chiara: “Essere alternativi a Tommasini e Biancheri ‘scajolizzato’ che sono due facce della stessa medaglia”.
Non sono mancati ovvi e accesi riferimenti alla storia dell’amministrazione Biancheri, nata dall’alleanza con Pd e Sanremo Insieme, con la successiva svolta relativa all’esclusione dalla giunta di Leandro Faraldi e Daniela Cassini. E qui si parla di “tradimento” (parola pronunciata dal tavolo questa mattina) con riferimento a chi ha votato l’allora Pd unito e Sanremo Insieme con l’intento di sostenere il progetto Biancheri edizione 2014.
Ai tre partiti della sinistra sanremese non piacciono, e non lo mandano a dire, gli avvicinamenti di uomini come Antonio Fera e Umberto Bellini, ma soprattutto l’endorsement di Claudio Scajola. E ritorna come un mantra quella composizione al “70% di centrodestra” della nuova giunta Biancheri che venne annunciata dallo stesso sindaco nell'ambito della conferenza stampa post rimpasto. Si parla di un progetto aperto, pronto ad accogliere al proprio interno movimenti e associazioni. E il nome ricorrente è quello di Sanremo Attiva, l’associazione che, da esordiente, nel 2014 si guadagnò un posto in consiglio comunale e che ancora non ha svelato molto riguardo alle proprie intenzioni in ottica maggio 2019.
Domenica mattina alle 10.30 al Tabarin la coalizione composta da Sanremo Insieme, Sinistra Italiana e Rifondazione Comunista si presenterà alla città e si attende la partecipazione dei militanti, dei sostenitori, dei simpatizzanti ma soprattutto degli esponenti politici che sceglieranno di voltare le spalle al progetto Biancheri in netta contrapposizione con la virata successiva al tanto discusso rimpasto di giunta che ha visto l’uscita di Faraldi e Cassini.