Se una pensilina, per il resto della città, può essere poca cosa, per la frazione di San Bartolomeo era diventata una sorta di simbolo.
Vecchia, sporca, cadente. Così si presentava fino a qualche giorno fa la pensilina dell’autobus sulle alture di Sanremo. Una situazione che si trascinava da anni, tanto che ormai molti residenti sembravano aver perso le speranze. E così hanno scritto direttamente al sindaco Alberto Biancheri e qualcosa si è mosso. Nelle foto che pubblichiamo in pagina vediamo il nuovo volto della pensilina, finalmente risistemata, pulita e pronta per accogliere i pendolari nei freddi mesi di inverno.
E i residenti della zona hanno pensato a un nobile gesto per onorare il momento e consegnarlo alle generazioni future. Grazie alla loro iniziativa sarà apposta una targa in memoria di Marco Galasso, il 19enne morto il 5 settembre scorso in un incidente in corso Inglesi. Marco, insieme ai suoi amici, usava la pensilina come punto di ritrovo tanto che i giovani della zona erano stati soprannominati la “compagnia della pensilina”. E ora, grazie alla targa commemorativa, la sua memoria sarà lì, per sempre.
“Un sentito ringraziamento al sindaco e al suo staff, ho scritto personalmente a lui e mi ha subito risposto, dopo due giorni sono stata ricontattata dall'ufficio e dopo nemmeno un mese è stata messa a posto - dichiara a Sanremo News Angelica Fabrizi a nome dei residenti di San Bartolomeo promotori dell'iniziativa - è un lavoro importante sia per chi prende l'autobus ma anche per i ragazzi che usano la pensilina come ritrovo e come riparo nei giorni di pioggia. Un grazie a nome di tutti”.