Elezioni comunali, Claudio Scajola si prepara al ballottaggio: "Non sono nuovo, ma ricco di esperienza e conoscenza. Le provocazioni? Alcune persone hanno un vocabolario limitato" (Foto e video)

Si è svolta questa mattina, presso il point elettorale onegliese, la prima conferenza stampa del candidato sindaco Claudio Scajola dopo il risultato del primo turno di domenica che lo ha visto in testa con il 35% dei voti.

Ad accompagnare l'ex Ministro una rappresentanza delle quattro liste che lo hanno supportato in questa campagna elettorale: "Imperia, Insieme", "Obiettivo Imperia", "Area Aperta" e "Il popolo della famiglia".

Dopo un'iniziale analisi del voto, Scajola ha parlato delle provocazioni ricevute negli ultimi giorni senza entrare in polemica ma rispondendo con: "Alcune persone hanno poche parole nel proprio vocabolario" e "io non sono nuovo, ma mi fa sorridere che chi parla di novità abbia fatto molti più anni di me in consiglio comunale a Imperia".

Da qui in avanti l'Onorevole è tornato sul proprio programma elettorale toccando diversi punti: la sanità, gli "amati" ascensori, il depuratore e in ultimo la pista ciclabile con la viabilità.

Sul ballottaggio: "Andando in mezzo alla gente mi pare che ci siano sensazioni positive. Parto con un vantaggio abbastanza significativo, c'è stato un successo molto grande. Mi pare che le persone colgano che l'eccezionalità del momento di Imperia, in primis sul bilancio che è in situazione comatosa,  e delle condizioni complessive della città necessitino di un impegno straordinario. Io sono arrivato a un età nella quale non ho più un'occupazione che mi distoglie dall'interesse unico di amministrare Imperia. Riuscirò quindi a dedicare tutto il mio tempo senza condizionamenti per rilanciare questa città che ha veramente bisogno di tornare accogliente e ricca".

Sugli attacchi ricevuti: "Preferisco parlare di rimettere in movimento subito gli ascensori, di non far puzzare più  il depuratore, di sistemare la ciclabile con un sistema di navetta su gomma elettrica che colleghi Diano Marina a Oneglia quantomeno e di rispondere quindi sui problemi concreti che interessano la gente. Non ho neanche più dispiacere a vedere alcune mistificazioni".

Su Scajola uomo di competenze e non di potere: "Sembra paradossale. Io da 9 anni non ho più alcun incarico pubblico. Tutti quelli che sono nelle liste con me non hanno nessun incarico pubblico, comunale o altro. Quindi noi siamo lontanti da poter promettere, in qualche modo fare pressioni perchè nulla abbiamo se non l'interesse esclusivo di rilanciare la nostra città".

Sul futuro: "Io non sono nuovo, perchè ho 70 anni, ma sono ricco di esperienza, di conoscenza e di aver visto il mondo. Credo di essere stato sempre rivolto verso il futuro e ancora adesso lo sono e ho con me tutta una squadra fresca che non ha alcun incarico. Da altre parti non è così".

Su un possibile dialogo con la sinistra in vista del ballottaggio: "No io non parlo con alcuna sigla politica. Siamo partiti con il concetto di comunità, con Bauman, Pericle, dai valori e dal senso di assoluta sfiducia che c'è oggi da parte della gente verso la politica e verso i partiti. Quindi dalla necessità in tempi difficili di ritrovarsi in comunità, non smentisco quella che è stata la coerenza di questa campagna elettorale. Mi rivolgo alla gente, aperto a tutti e contro nessuno".

Sul voto di protesta: "Analizzando le ultime amministrative a Genova, anche lì c'è stato un calo significativo dei partiti di 'protesta' come Movimento 5 Stelle e Lega, ma non come è successo qui a Imperia. Il M5S è sceso dal 30% delle politiche al 6% di domenica, la Lega dal 19% al 7%. Paradossalmente da 9 anni non ho un incarico pubblico, e così attualmente nessuno di quelli delle mie liste, non avevamo niente da promettere tanto più dopo l'uscita del sondaggio 'patacca' che ci dava al quarto posto. Può essere successo questo: che il popolo, che è sempre meglio del palazzo, ha visto in noi un voto di protesta-proposta e questo ci ha permesso di prendere parte del bacino suddetto".

Sul porto: "Con Fiorani ho fatto un giro in elicottero sopra l'Italcementi sperando che si potesse fare qualcosa per non lasciarla decadere, non sopra il porto. Caltagirone è arrivato a Imperia perchè proposto dalla signora Beatrice Cozzi. Le accuse nei miei confronti si sono rivelate 'fuffa' però oggi ci troviamo il porto in queste condizioni con la stessa città di Imperia che ha perso di credibilità. Dobbiamo cercare di recuperarla al più presto senza condizionamenti".

Spazio in conclusione ai rappresentanti di lista presenti che, in generale, hanno rimarcato il senso di comunità e il non voler cadere in provocazioni con unico obiettivo quello di: "Scajola sindaco il prossimo 24 giugno".

La diretta della conferenza stampa