Sanremo: martedì 26 l’approvazione del regolamento per gli artisti di strada da parte della Terza Commissione

Ci siamo, il Comune ha pronto il tanto atteso regolamento per gli artisti di strada. Atteso dai veri artisti, un po’ meno dai mendicanti che si arrangiano come possono. Dopo il passaggio in Giunta, martedì prossimo sarà il momento dell’approvazione da parte della Terza Commissione Consiliare. Appuntamento alle 12.30. Poi Sanremo avrà il suo regolamento, in vista delle vacanze natalizie e, soprattutto, in vista dell’estate 2018.

La città dei fiori è finita sulle pagine di cronaca nazionale per alcuni casi eclatanti nei quali la Polizia Municipale si è trovata nella difficile situazione di allontanare o sanzionare artisti a seguito delle lamentele di negozianti e residenti. Il tutto condito dal conseguente fiume di polemiche. Ecco perché si è reso necessario un regolamento concordato con il Comando di Polizia Municipale.

Nel regolamento il Comune riconosce ‘l’arte di strada’ quale fenomeno culturale e ne valorizza le forme espressive. Per ‘Arte di strada’, nel regolamento, viene intesa la libera espressione artistica da parte chiunque, senza la corresponsione di un corrispettivo, fermo restando la possibilità di raccogliere libere offerte. Sarà vietata, però, la vendita diretta o la presenza di indovini, cartomanti o simili.

Saranno vietate esibizioni con fiamme ed armi, con minori di 16 anni se non accompagnati da un adulto. Vietate anche quelle con animali vivi o imbalsamanti ed a gruppi con più di 8 componenti. Per svolgere l’attività, l’artista dovrà presentare la comunicazione al Comune, usando la modulistica predisposta, con le precisazioni del caso e non potrà esibirsi per più di 10 giorni l’anno. Potranno essere esercitate in più punti ed in ogni postazione per un periodo di tempo non superiore alle 2 ore mentre cantanti e musicisti non potranno superare i 30 minuti.

Gli orari fissati per le esibizioni sono fissati dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 ma, nel periodo estivo (15 giugno-15 settembre) si potrà andare avanti fino alle 22.30. Ovviamente le esibizioni non dovranno essere di intralcio agli spazi pubblici. Le esibizioni non potranno essere fatte di fronte alle chiese ed alle banche nei giorni feriali, ma anche di fronte a sedi di forze del’ordine, pronto intervento, di culto, politiche ed altro.

Le attività artistiche dovranno essere eseguite rispettando le norme di inquinamento acustico e dovranno mantenere il libero accesso agli esercizi commerciali, edifici pubblici e privati. Non potranno impedire la visibilità delle vetrine e dovranno mantenere pulizia e decoro del suolo. Sarà consentito il trucco del viso ma a condizione di una immediata (se richiesta) esibizione dei documenti.

Se ci saranno più artisti nella stessa area, dovranno sistemarsi a non meno di 100 metri l’uno dall’altro e non sarà consentita nessuna tipologia di impianti di amplificazione. In caso di artisti con pitture spray, queste dovranno utilizzare bombolette ecologiche e non tossiche. Le aree occupate dagli artisti non sono sottoposte a disposizione di suolo pubblico ma non dovranno superare i 6 metri quadri ed alla fine l’artista deve ripristinare pulizia e decoro del suolo.

Per il mancato rispetto del regolamento sono previste multe da 25 a 150 euro.