Un documento del Movimento Federalista Europeo per la situazione migranti a Ventimiglia

Il segretario della sezione di Ventimiglia del Movimento Federalista Europeo, Lorenzo Viale, ha recentemente trasmesso ad importanti Autorità italiane e francesi il documento di sintesi approvato dai presenti alla riunione del 30 maggio.

Il testo: “Ventimiglia entra ormai nel terzo anno consecutivo di una ondata migratoria che sembra davvero inarrestabile. Se fino ad oggi non si può dire che la città abbia sofferto gravi disagi sul piano dell’ordine pubblico, di sicuro non altrettanto vale sul piano dell’immagine e più in generale della qualità della vita, tanto dei residenti, quanto dei migranti stessi,talora costretti a ricoveri di fortuna persino sul greto del fiume Roya, essendo del tutto insufficienti le strutture di accoglienza. Come pure rilevato in questi giorni dal Presidente della preposta Commissione Parlamentare di inchiesta, on. Federico Gelli, le prospettive di ampliamento del ‘Campo Roya’ fanno presagire un aggravamento della massa migratoria sulla Città. La Francia ha deciso di chiudere le frontiere ed inevitabilmente Ventimiglia è diventata un ‘imbuto’ dove confluisce l’intero flusso umano di gente che vuole raggiungere altre mète, facendo persino della Francia stessa un luogo di transito e non di arrivo. Non possiamo pertanto restare indifferenti all’elezione dell’on. Emanuel Macron al vertice statale del nostro grande Paese vicino. Non possiamo certo dimenticare che il suo trionfale successo è avvenuto sulla base di un preciso punto programmatico: ‘Rafforzare le frontiere esterne all’Unione Europea e superare definitivamente quelle interne’. Se non si tratta, ancora una volta, dell’ennesima promessa elettorale, è lecito attendersi in tempi brevi che dall’Eliseo giunga inequivocabile la volontà di aiutare l’Italia a contenere gli sbarchi e soprattutto l’ordine di lasciar passare quanti ad oggi hanno messo piede sul suolo europeo, pena un crollo di credibilità nella persona del nuovo Presidente”.

“Unitamente a tale auspicio non possiamo che esprimere la nostra esortazione al Sindaco di Ventimiglia, affinchè intensifichi la pressione sul Governo e sui vertici del partito di maggioranza , e questo tema divenga prioritario nelle relazioni italo-francesi. I Consiglieri comunali di opposizione, devono sostenere tale compito, tanto difficile quanto chiaramente vitale per la Città di Ventimiglia e per una dignitosa esistenza dei migranti stessi”.