Oltre 570 persone hanno risposto al sondaggio lanciato ad aprile dal Consiglio Pastorale Interparrocchiale di San Siro, di San Bartolomeo e della Marina a Sanremo. L'iniziativa rivolta a fedeli, credenti e non del territorio, ha chiesto di rispondere in forma anonima ad alcuni quesiti ed esprimendo suggerimenti sul rapporto con la comunità parrocchiale.
Le informazioni raccolte sono state oggetto di riflessione all'interno del Consiglio Pastorale Parrocchiale che ha riscontrato una notevole e significativa adesione nella compilazione del suddetto sondaggio. “Ciò ha favorito la possibilità di cogliere importanti indicazioni per un intervento concreto e decisivo affinché la comunità parrocchiale continui a costruire ponti verso le varie realtà familiari, religiose, sociali e interculturali della nostra città” - commentano dalla Parrocchia.
Ma cosa è emerso? Il 32% dei rispondenti ha evidenziato l'importanza della presenza dei giovani all'interno della comunità così come dei gruppi e delle associazioni (25.9%). In molti hanno risposto di sentirsi parte di una Chiesa viva (23.71%) ma un 14% ha percepito la Parrocchia come una realtà chiusa in se stessa.
Per oltre il 40% dei partecipanti, la Parrocchia ha aiutato a crescere in umanità e per oltre il 37% ha contribuito alla formazione della personalità cristiana. Secondo i dati del sondaggio, inoltre, per il 16.56% la Parrocchia non ha avuto alcune influenza sul singolo mentre per un 6.29% ha deluso profondamente.
“Le famiglie ferite o in difficoltà e il disagio sociale sono i due ambiti che maggiormente richiedono attenzione: persone di ogni fascia di età, indipendentemente dal rapporto con la fede e dalla partecipazione alle attività pastorali, indicano questi come i due settori più bisognosi di considerazione – aggiungono alla Parrocchia - il desiderio di coinvolgimento e condivisione e il bisogno di occasioni di fraternità, soprattutto tra coloro che già operano all’interno della comunità è la dimensione più significativa che i dati rilevano. Emerge anche un deciso desiderio di maggior partecipazione alla vita sacramentale”.
“La comunità deve crescere in una mentalità sempre più accogliente ed inclusiva dove tutti si possano sentire parte di una grande famiglia dove, pur con fatica e sacrificio , si può trovare insieme il modo di fare compagnia nelle diverse difficoltà” concludono dalla Parrocchia.
Chi ha aderito al sondaggio? Dei 578 partecipanti, il 33.56% ha un'età compresa tra i 31 e i 50 anni, il 67% è appartenente alla Parrocchia di San Siro. Si tratta in maggioranza di credenti e praticanti per il 53.63% e il 45.67 la frequenta assiduamente. Un sondaggio dalla voce femminile: a rispondere è stato il 61.59% di donne.
“Si ringraziano tutti coloro che vi hanno aderito perché ciò ha permesso di prendere maggiormente coscienza della vita della nostra comunità e della realtà attorno. Insieme possiamo continuare a creare rapporti significativi e costruttivi frutto di una fraternità sempre più aperta al bisogno di tutti e capace di sostenere la vita di ciascuno”. concludono dalla Parrocchia.
I dati del sondaggio verranno diffusi pubblicamente durante la Festa Patronale di San Siro a partire dal 30 giugno. "Inoltre, il Consiglio Pastorale, in considerazione del successo dell’iniziativa ha deciso di convocare un’Assemblea parrocchiale aperta a tutti, dopo l’estate. - chiosano i responsabili - Lo scopo è di poter lavorare in modo costruttivo con proposte concrete su quanto emerso dai questionari e continuare in questo atteggiamento di ascolto attivo della comunità".






















