Ricca di spunti interessanti la conferenza della psicologa torinese Emanuela Marangon (nella foto del prof. Raneri) proposta tra gli incontri Istituzionali del Comune di Ventimiglia presso la Biblioteca Aprosiana nel tardo pomeriggio di ieri.
Ha introdotto l'incontro sul tema ‘I Confini e la Globalizzazione’ l'artista franco-italiana Cristina Alauze-Persieri. Dalla pace di Westfalia del 1648, con la definizione del Confine ‘sacro e inviolabile’, la situazione si è evoluta e cambiata con il concetto di frontiera (aspetto ‘militare’ del confine) e l'incrocio di culture e tradizioni diverse nel corso degli anni.
Di fronte alle problematiche dell'immigrazione e della globalizzazione, la dott.ssa Marangon, ha partecipato ai presenti, alcuni brani tratti dal libro di Sigmond Freud ‘Disagio della Civiltà’ ed il contributo del sociologo Bauman (recentemente scomparso).