Umberto Smaila è pronto per il Capodanno al Casinò e si racconta a SanremoNews: “Quella volta in cui portammo a Sanremo le ragazze cin-cin…”. (Video)

Ha iniziato negli anni ’70 con I Gatti di Vicolo Miracoli, ha fatto la storia della seconda serata tv con “Colpo Grosso”. Poi gli show pomeridiani su Canale 5, i film e gli spettacoli con l’amico di sempre Jerry Calà.
Umberto Smaila è una colonna dello show business del nostro paese e sarà protagonista con la sua band dello show di Capodanno al Roof Garden del Casinò di Sanremo.

Ormai è partito il conto alla rovescia per il conto alla rovescia che tutti attendono. La mezzanotte che ci aprirà le porte del nuovo anno.
A poche ore dallo show del Casinò di Sanremo abbiamo incontrato Umberto Smaila, una chiacchierata ripercorrendo i vecchi tempi con un occhio sempre attento al mondo attuale.

Che spettacolo hai preparato per i clienti del Casinò di Sanremo?
“Canteremo le canzoni che tutti amano, che tutti conosciamo e che la gente ama. Ci sarà il famoso trenino e scenderò tra il pubblico in modo che tutti possano avere una foto ricordo con me della serata. Canteremo canzoni anni ’70 tra un “selfie” e l’altro”

Ti lega qualche ricordo particolare a Sanremo?
“Ricordo benissimo quando a inizio anni ’90 facemmo un Capodanno a Sanremo con tutte le ragazze cin-cin di “Colpo Grosso”. Era nell’epoca d’oro… Ci fu una grandissima partecipazione, erano proprio gli anni in cui si parlava sempre di “Colpo Grosso”. Fu un ultimo dell’anno un po’ curioso…”

Negli anni il Capodanno è cambiato o il pubblico vuole la tradizionale festa dell’ultimo dell’anno?
“Lavoro a Capodanno da quando ho 16 anni, la gente vuole la tradizione. Gli italiani sono un pubblico straordinario, si lasciano andare, sono comunicativi, mediterranei. Ho avuto esperienze positive anche con alcuni stranieri, ma noi italiani, quando c’è da divertirsi, non siamo secondi a nessuno”.

Nonostante la situazione attuale non sia delle migliori trovi che la gente abbia sempre voglia di passare il Capodanno in allegria?
“In questo clima “prebellico” che si respira la gente ha voglia di lasciare i problemi alle spalle e io provi a dare una mano”.

Il tuo capodanno ideale?
“Personalmente amo il Capodanno nei Casinò, anche perché dopo una certa ora devo fermarmi altrimenti i clienti non vanno a giocare in sala (ride, ndr). Sono felice per questo Capodanno a Sanremo, sarò con mia moglie e troveremo anche il modo di visitare la città”.

Salutaci con un augurio ai sanremesi.
“Un augurio e un pensiero speciale ai sanremesi che sono i depositari della tradizione musicale italiana. Quando si parla della canzone italiana nel mondo si parla di Sanremo. anche se hai fatto un solo Festival ti conoscono in tutto il mondo”.

Umberto Smaila tornerà a breve sul grande schermo con “2016 Odissea nell'ospizio” diretto dall'amico Jerry Calà. Una sorta di ritorno per I Gatti di Vicolo Miracoli che riporteranno in auge i loro pezzi e il loro stile comico che li ha resi unici.