Ventimiglia: gli alunni della Scuola Primaria di Nervia tornano ad essere protagonisti di uno scenografico Coro di Natale

Mercoledì 21 dicembre, alle ore 21.00, nella splendida cornice della Cattedrale di Ventimiglia Alta, gli alunni della Scuola Primaria di Nervia, dopo alcuni anni di assenza, tornano ad essere protagonisti di uno scenografico Coro di Natale. Melodie suggestive, canzoni del repertorio tradizionale e non, la spontaneità, la simpatia e l’autenticità dei bambini offriranno a tutti un anticipo dell’atmosfera magica e incantevole del Natale.

Sarà l’occasione per porgere l’augurio sincero di buone feste alle famiglie tutte, alla Dirigente scolastica Dott.ssa Antonella Costanza e alle Autorità invitate a presenziare all’evento, ma anche per mostrare, ancora una volta, l’impegno dei bambini e delle insegnanti sul fronte della solidarietà e della pace. Quest’anno infatti il Coro natalizio si unisce, nell’ambito del Progetto Legalità, all’ iniziativa “Solidarietà ai terremotati di Amatrice”, un connubio fortemente voluto da tutte le insegnanti di classe, dalla responsabile di progetto, Ferrero Elisabetta, dalla fiduciaria del Plesso di Nervia, Barbero Miriam, ma, in primo luogo, dai bambini che, toccati dal terribile terremoto del centro Italia ed in particolare dai lutti e dalle distruzioni delle case e della scuola di  Amatrice, hanno manifestato il desiderio di fare qualcosa di simbolico e concreto al tempo stesso.

Idealmente le voci dei bambini di Ventimiglia voleranno a portare i loro auguri anche ad Amatrice, così come vi arriveranno le lettere e i lavori che gli alunni hanno preparato per i bimbi della scuola laziale, per far sentire loro una partecipazione e una vicinanza sincere. Oltre a ciò, verrà versata, da un rappresentante dei genitori, all'IBAN bancario della scuola di Amatrice, la somma simbolica di 1 euro a bambino, raccolta per l’acquisto di materiali e sussidi didattici, come semplice ma spontaneo dono di Natale.
Il progetto prevede inoltre l'avvio di un'amicizia stabile tra le due scuole, con la possibilità di iniziare una corrispondenza epistolare e magari anche di realizzare un gemellaggio.