Ventimiglia: mancano i professori di ruolo al 'Marco Polo', ad ottobre ancora orari provvisori, Monticone “Purtroppo è così in tutte le scuole”

All'Istituto Marco Polo di Ventimiglia mancano i professori di ruolo e alla fine di ottobre i ragazzi sono costretti ad andare a scuola ancora con il classico 'orario provvisorio'. Sono molte le segnalazioni arrivate al nostro giornale rispetto alla situazione che sta vivendo il 'Marco Polo' di Ventimiglia, che lamentano la cattiva situazione in cui devono andare a scuola gli studenti.

Situazione che conferma anche Andrea Lorenzi, rappresentante degli studenti dell'Istituto 'Marco Polo', fino a novembre: “Si tratta di un disagio che riguarda tutte le scuole di Ventimiglia – spiega – grazie alla riforma della 'buona scuola', a volte gli studenti sono costretti ad entrare dopo o ad uscire prima. Se si tratta della prima o dell'ultima ora questo è un problema facilmente risolvibile, diversamente non è affatto piacevole.”

“Non è vero che non ci sono professori di ruolo – spiega il Dirigente Scolastico Giuseppe Monticone – mancano in realtà i supplenti che devono coprire le ore risultate residue, alcune volte si tratta di cattedre complete, altre no, stiamo cercando di risolvere la situazione con i tempi che, purtroppo questa comporta. Dire che i ragazzi siano lasciati allo sbando mi sembra esagerato, gli orari sono ovviamente provvisorio perché senza una certezza rispetto ai professori che dovranno occuparsi delle classi non si possono rendere definitivi, ma penso che nel giro di una settimana si possa riorganizzare l'orario scolastico. Tengo a precisare che si tratta comunque di problematiche riguardano tutte le scuole che devono seguire le stesse procedure per richiedere nuovi insegnanti.”

Andrea Lorenzi insiste poi su un'altra problematica che spera non debbano affrontare nuovamente gli studenti del 'Marco Polo', quella del freddo: “Tra un mese ci sarà un altro grande problema – spiega – nella scuola c'è una sola caldaia che dovrebbe scaldare tre piani, a gennaio avrebbero dovuto installarne una seconda, ma questo non è ancora stato fatto, non sarebbe piacevole rivivere la stessa situazione dell'anno scorso.”