Si raccomanda a tutti i subacquei e agli apneisti di non immergersi se non si è in perfette condizioni psicofisiche e se non sono passate almeno 4 ore dall’ultimo pasto o 2 ore da uno spuntino. Se si vuole praticare attività subacquea è consigliato il conseguimento di un brevetto.
Se, invece, si vuol praticare apnea si raccomanda di frequentare un corso di immersioni in apnea presso una scuola qualificata. Si consiglia vivamente a tutti i sub e gli apneisti di effettuare il controllo medico specialistico almeno una volta l’anno. Prima di un’immersione non iperventilarsi, ma immergersi dopo una o due profonde ventilazioni.
Giulia Sorrentino - Sottotenente di Vascello (CP)
Per chi fa attività sub con l’autorespiratore: prima di ogni immersione occorre controllare tutta l’attrezzatura e ricordarsi che la cintura dei pesi deve essere adeguata alle proprie necessità.
È sempre preferibile fare immersioni con almeno un’altra persona, in modo da effettuare le apnee alternativamente, così che il subacqueo in superficie possa controllare a vista il compagno in immersione.
Infine, ricordarsi di immergersi sempre legati ad una cima fissata al galleggiante segnasub: bandiera rossa, con striscia diagonale bianca visibile a 300 metri.
L’ultimo consiglio doveroso da dare è rivolto non solo a chi pratica attività subacquee di rado, ma anche ai più esperti e appassionati: usare sempre la massima prudenza, unitamente al buon senso.














