Edizione da record per la Corrida di Badalucco, 6° Trofeo prof.Gianfranco Moro, disputata domenica nel paesino della valle Argentina. Numeri importanti soltanto guardando le iscrizioni, perchè alla linea di partenza si sono presentanti ben 180 persone, 130 di loro hanno gareggiato nella corsa riservata agli adulti, gli altri hanno preso parte all'evento per i bimbi. Quest'anno erano rappresentate 11 nazioni (Albania, Bangladesh, Colombia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Marocco, Olanda, Russia, Ucraina) e rimanendo nello stivale, si può notare che gli atleti erano provenienti da ben 15 province differenti. Oltre alle località della Liguria si sono registrati partecipanti anche da Roma, Modena, Verona, Treviso, Milano, Sondrio, Lecco, Lodi, Torino, Cuneo, Biella e Vercelli.
La Corrida di Badalucco è sport ma non solo. E' una manifestazione che si è ritagliata un proprio spazio di pregio nel panorama degli eventi dedicati al podismo, vuoi per la particolarità del percorso che attraversa i carruggi di questo splendido borgo ma anche per gli eventi ad essa connessi. Il giorno in cui si svolge questo evento è accompagnato da una grande festa che anima il paesino di Badalucco grazie in primis all'organizzazione, sempre impeccabile, dell'ASD Badalucco. Ognuno dei membri di questa realtà si adoperano completamente per la buona riuscita dell'appuntamento. La realizzazione non sarebbe stata possibile senza il presidente Gianni Tonen Boeri, il vice Mario Pastorelli, il segretario ed insostituibile trascinatore Giampiero Boeri ed i consiglieri Benedetto e Dino Bianchi, Mirea Cristi e Mariella Cacciola.
Ospite d'onore di quest'anno Alain Lorenzati. Per chi non lo conoscesse si tratta del primo campione italiano di triathlon e prestigioso atleta sanremese. Un vero e proprio leader nel mondo del podismo italiano negli anni giovanili. Oggi questo atleta veste i colori della Sanremo Runners, realtà sportiva di riferimento nella riviera dei fiori. Non solo, perchè questo 58enne è tra l'altro anche fisioterapista di Alex Zanardi e della nazionale italiana di Paraciclismo. La sua trasferta a Badalucco è stato un regalo visto il grande impegno che l'attenderà con l'ormai imminente trasferta in Brasile per i Giochi Olimpici di Rio 2016.
Che cosa richiama ogni anno così tante persone alla prova sul percorso della Corrida? Il vero punto forte di questo evento sportivo è il percorso oltremodo suggestivo. Gli atleti corrono nel centro storico del paese arrivando ad arrampicarsi fino alla cuspide del maniero di San Nicolò, poi passano per il sentiero in Regione Goretta, quindi attraversano il ponte di ferro e rientrano nel centro storico per chiudere in piazza Marconi. Con l'aggiunta del tratto iniziale da piazza Duomo, dove il parroco don Antonio benedice i partecipanti e dà il via alla Corrida, si può tranquillamente parlare di un percorso ad anello da percorrere due volte per le donne (3903 metri) e tre volte gli uomini (5780 metri). Tra le migliorie che hanno accompagnato questa edizione dei record della Corrida di Badalucco, c'era sicuramente il servizio cronometraggio con chip, a cura del Gruppo Riviera dei Fiori della Federazione Italiana Cronometristi.
Via alla gara. Questo il resoconto degli organizzatori “Nella corsa femminile facile vittoria di Morena Almonti (Gs Ferrero Alba) in 18'03'', bissando il successo dello scorso anno ma impiegando 28 secondi in meno e precedendo la triatleta laziale Alice Comotto (Minerva Roma), lo scorso anno campionessa italiana di acquathlon Giovani, e relegando il terzo posto sul podio l'ex azzurra di corsa in montagna Luisa Palagi. Ancora una volta ha sorpreso la savonese Gabriella Martini, che appartiene alla categoria over 60, quest'anno capace di conquistare un brillante quarto posto assoluto! Ad onorare la classifica delle migliori, 5^ la torinese Simona Neirotti (Orchi Trailers), 6^ la tedesca Leandra Griep (Darmstadt), 7^ Milena Foglio Stobbia (Olimpia Runners Biella), 8^ Ornella Turrini (Marathon Club Imperia), 9^ la francese Elodie Bianco (Cef Marathonien Marseille), 10^ Matilde Tedeschi (Riviera Triathlon 92)”.
“Seguono nell'ordine due debuttanti e compagne di squadra: la matuziana Beatrice Parigi (Sanremo Runners) e l'ucraina Svetlana Kondratenko (Sanremo Runners); quindi Laura Amore (Taggia), Patrizia Negri (Atletica Ventimiglia), Silvia Petrucci (Santo Stefano al Mare), Linda Laigueglia (Taggia), Fulvia Rivetti (Diano díAlba), Claudia Busnelli (Sanremo), Martina Ferlito (Sanremo), Alida Veglio (Marathon Club Imperia), Vittoria Cattaneo (Taggia), Maria De Nittis (Palestra Pineta Arma), Carla Patrone (Sanremo Runners), Nicoletta Frumento (Marathon Club Imperia), Roberta Zeme (Milano), la russa Anna Kipkova e la colombiana Diana Yepes” - aggiungono.
L'agguerrita corsa maschile nella parte inziale ha visto al comando Denis Capillo, Maurizio Fiorini, Davide Oriolo, Daniel Polizzi e Andrea Viale e poco dietro Marco Faggiani e Antonio Materazzi. “Andatura elevata e lotta serrata tra curve secche nei carruggi. - sottolineano gli organizzatori - La salita al castello e il sentiero periferico fanno emergere il più giovane del lotto, Maurizio Fiorini (Atletica Arcobaleno Savona), 21 anni, reduce da tre primati personali (800/2 02 62, 1000/2 37 49 e 5000/16 04 38), con autorità difende 24 secondi di vantaggio sul più esperto imperiese Davide Oriolo (Maurina Olio Carli), 31 anni, anche lui reduce da tre primati personali (3000/9 35 03, 5000/16 48 97 e 10.000/34 19 62), ma insufficienti per aggiudicarsi la Corrida. Fiorini registra il tempo di 22' 43'', nove secondi meglio di quanto aveva ottenuto due anni prima Corrado Bado. Per Oriolo 23' 07''.
Per il terzo posto lotta tra due vecchi amici, emerge Andrea Viale (Pro San Pietro), 25 anni, in 23' 27'', che precede di appena tre piccoli secondi Denis Capillo (Sanremo Runners), 28 anni, 23' 30'' il suo crono, reduce da un infortunio. Nell'ordine seguono: 5° Daniel Polizzi (Riviera Triathlon 92, 23' 51'', 6° Massimo Figaroli (Cba Cinisello Balsamo, 24' 33''), 7° Marco Faggiani (Pro San Pietro, 25' 17''), 8° Maurizio Ferratusco (Sanremo Runners, 25' 48''), 9° la rivelazione Nicolò Scarlino (Badalucchese, 25' 50''), 10° Emiliano Di Palma (Atletica Candelo Biella, 25' 51'').
Inoltre tra i migliori: 11° Andrea Vair (Borgone Susa), 12° Paolo Famà (Atl. Vallecrosia), 13° Riccardo Dusci (2002 Marathon Sondrio), 14° Alessio Bianchini (Sanremo Runners), 15° Martin Beikes (Olanda), 16° Fausto Parigi (Sanremo Runners), 17° Antonio Materazzi (Pro San Pietro), 18° Marcello Striglioni (id), 19° Loris Viale (id), 20° Lorenzo Tedeschi (Riviera Tri), 21° Antonio Di Bartolo (Sanremo Runners), 22° Giovanni De Vincentis (Pro San Pietro), 23° Federico Bollo (Atl. Santhià), 24° Stephane Pellen (Cef Marathonien Marseille, FRA), 25° Roberto Dagati (RunRivieraRun Finale Ligure), 26° Enzo Rossi (Pierres, FRA), 27° Thierry Belloch (Arbus, FRA), 28° Mattia Binelli (Riviera Tri), 29° Fabrizio Vane (Ceriana), 30° Riccardo Martino (Avigliana), 31° Maurizio Sechi (Pro San Pietro), 32° Vincent Briar (Moux, FRA), 33° Mirco PratticÚ (Running Free Arma), 34° Luigi Pisano (Apricale), 35° Stefano Marrone (Riva Ligure), 36° Angelo Rossi (Aix en Provence, FRA), 37° Paolo Angotti (Pro San Pietro), 38° Massimo Martorelli (Marathon Club Imperia), 39° Edoardo Raimondo (Taggia), 40° Gian Carlo Rosa (Badalucco), 41° Md Manun (Alta Valle Argentina Molini, Bangladesh), 42° Claudio Vair (Borgone Susa), 43° Paolo Rubeo (Beusoleil, FRA), 44° Diego Masieri (Baia del Sole Alassio), 45° Alessio Zunino (Palestra Pineta Arma), 46° Marcello Mela (Marathon Club Imperia), 47° Pier Giorgio Mina, 48° Gianni Oggiana (Sanremo Runners), 49° Pierino Calvini (Pro San Pietro), 50° Ovidio Sambrotta (Gap Saronno); seguono altri 29”.
Un grande successo per un evento sempre apprezzatissimo anche dal pubblico. Alla premiazione quest'anno sono stati consegnati oltre 60 oggetti artistici artigianali e personalizzati dall'artista e restauratrice Mariella Cacciola. Per i bimbi invece quale miglior premio se non un gustoso gelato di Pradio ed una medaglia ricordo della giornata.
Al termine della giornata di festa è tempo di tirare le somme per l'asd Badalucco: “Un ringraziamento a tutti i collaboratori che si sono prodigati per la buona riuscita della manifestazione, ma anche a tutti artisti che hanno aderito: i clown Fortunello e Marbella, uno spettacolo offerto dall'Amministrazione Comunale di Badalucco; Chiara trucca bimbi; Scuola Cubana Geisa Rodriguez (Macumba Days); Mr. Castle Queen (happy music). Infine non possiamo dimenticare anche la cena allietata dall'arpa celtica e voce del soprano Claudia Murachelli”.
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza la collaborazione tecnica messa a disposizione dalla Sanremo Runners. Anche quest'anno la Corrida di Badalucco ha ricevuto i patrocini della Regione Liguria e del Comune di Badalucco. Infine un grazie ai tanti partner che hanno creduto ancora una volta in questo evento: Agenzia Lanfranchi di Marco e Fulvio, Pizzeria La Stua di Badalucco, Ristorante il Ponte-Bar La Piazza di Badalucco, il Bar Pradio di Badalucco ed il negozio Simply di Badalucco” - concludono dall'Associazione Sportiva.