Sono state raccolte 503 firme e depositate venerdì mattina presso l’ufficio protocollo del Comune di Bordighera, da parte di cittadini che hanno deciso di firmare una petizione con l’intento di portare all’attenzione del loro Sindaco la richiesta di fare un passo indietro sulla decisione di modificare la viabilità di Via Roma rendendola a senso unico.
“Persiste infatti – si legge nella petizione - una situazione di disagio e malcontento fra residenti ed operatori commerciali di Bordighera a causa delle ricorrenti iniziative di chiusura al traffico delle vie cittadine. Dopo l’interruzione, durata parecchi mesi e causa di uno stravolgimento di tutta la viabilità, di un’arteria di importanza nazionale quale l’Aurelia nei pressi di Via Pasteur, dopo l’avvicendarsi di aperture e chiusure della suddetta Via Pasteur, dopo la chiusura, prima totale, poi parziale di Corso Italia ora questo nuovo ostacolo per raggiungere la stazione”.
“Un edificio di così grande importanza – conclude la missiva - per la sua stessa funzione di pubblica utilità dovrebbe avere invece, ove si abbia la fortuna di possederlo ancora, le caratteristiche di essere visibile e raggiungibile, caratteristiche che gli ideatori della sua costruzione avevano certamente tenuto in considerazione, collocandolo in una posizione centralissima. I firmatari della petizione chiedono che prevalga la ragione anche se ciò a volte richiede un ripensamento sulle decisioni prese, e invitano l’Amministrazione, se ci fossero dei dubbi a riguardo, a recarsi all’incrocio di Corso Italia e Via Roma con Via Vittorio Emanuele per poter constatare di persona i disagi e le lamentele sempre più ricorrenti che questo cambiamento reca ai cittadini”.
La decisione da parte dell’Amministrazione, concretizzata nel mese di aprile, era stata presa per rendere più scorrevole il traffico in uscita dalla piazza della Stazione in particolare nelle giornate di mercato del giovedì. Ma l’idea sembra non sia piaciuta ad almeno 503 cittadini.“Ormai la decisione è diventata definitiva ma nulla vieta comunque lo stesso di pronunciarsi nuovamente in senso contrario, vista l’impraticabilità dello stato di cose” hanno detto i promotori della raccolta firme che hanno intenzione di prendere appuntamento con il Sindaco Giacomo Pallanca per affrontare la questione.















