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Politica | 29 giugno 2015, 16:56

Regione: Marco Scajola (F.I.) solidarietà alle forze dell'ordine contro il ddl che introdurrebbe il reato di tortura per i poliziotti

“Sono assolutamente contrario a quanto previsto dal testo del disegno di legge in discussione in Parlamento, poiché rappresenta un’offesa verso la serietà e la professionalità delle nostre Forze di Polizia".

Regione: Marco Scajola (F.I.) solidarietà alle forze dell'ordine contro il ddl che introdurrebbe il reato di tortura per i poliziotti

In tutte le piazze dei capoluoghi italiani molti poliziotti si stanno opponendo al disegno di legge, in discussione in Parlamento, che andrebbe ad introdurre il reato di tortura a carico dei poliziotti stessi. Sull’argomento interviene il Consigliere Regionale di Forza Italia Marco Scajola che afferma: “Le Forze dell’Ordine nel nostro Paese svolgono ogni giorno un’azione delicata ed importante per garantire la sicurezza dei cittadini e difenderli da una criminalità purtroppo in costante crescita. I nostri agenti sono sottopagati rispetto a quanto meriterebbero e  spesso non hanno il materiale idoneo per poter svolgere al meglio le varie mansioni;  ma, nonostante ciò, sono sempre impegnati con grande professionalità al servizio delle Istituzioni e dei cittadini tutti”.

Continua Scajola: “Sono assolutamente contrario a quanto previsto dal testo del disegno di legge in discussione in Parlamento, poiché rappresenta un’offesa verso la serietà e la professionalità delle nostre Forze di Polizia. Ritengo che il Parlamento,  invece di perdere tempo per approvare leggi sbagliate, dovrebbe lavorare con maggiore dedizione per risolvere i veri problemi del nostro Paese, tra i quali lo spaventoso aumento della criminalità che non permette ai nostri cittadini, giovani o anziani che siano,  di vivere in piena tranquillità”.

Conclude il consigliere: “Le Forze dell’Ordine, invece di essere offese e umiliate con l’introduzione di queste stupide normative, dovrebbero ricevere dal Parlamento e dal Governo maggior rispetto e poter contare su atti concreti per vivere e lavorare in condizioni migliori”.

C.S.

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