Tra aperture a singhiozzo e continui tagli delle risorse negli anni dalla Provincia di Imperia, il Comune di Bordighera prova a trovare la soluzione in casa per l’ufficio turistico.
Con il patto di stabilità che blocca le risorse del bilancio e considerata la difficoltà di reperirne altre nelle pieghe dell’esercizio, da Palazzo Garnier hanno deciso di ricorrere all’associazionismo locale per la riapertura dell’ufficio Iat, in prossimità dei Giardini del Palazzo del Parco.
Per queste ragioni la Giunta Pallanca ha siglato, nelle scorse ore, la convenzione con l’Unitre (Università della terza età), sede intemelia di Bordighera, per la gestione dello Iat.
Da rilevare, inoltre, che le nuove disposizioni governative, aggiornate all'aprile 2014, relativamente alle città metropolitane, province, unioni e fusioni di comuni, non prevedono più per la provincia la funzione amministratrice sull’informazione e accoglienza turistica. D’altro canto, però, il turismo riveste un ruolo strategico centrale per lo sviluppo economico della città delle palme, da sempre meta di migliaia di turisti. Di qui la decisione di rivolgersi all’associazione bordigotta con un accordo, valevole dal 1° giugno al 31 gennaio 2016, che potrà essere eventualmente rinnovato per altri due anni.