Sostenibilità dunque, turistica e produttiva in un delicato equilibrio salvaguardato e sostenuto dal grande lavoro del volontariato locale. Un esempio di cittadinanza attiva, che presta il proprio lavoro gratuitamente esclusivamente per vitalizzare il proprio borgo. Gli spazi pedonali tra i caruggi e le piazze, incastonate tra gli antichi palazzi, ospiteranno i corner espositivi di Nuovamente, un ideale percorso a misura umana, in un’alternanza naturale di incomparabile bellezza.
Spazi per le produzioni agroalimentari sostenibili, alla ricerca delle colture varietali dimenticate, a rischio di scomparsa definitiva. Un impegno rivolto al mantenimento della biodiversità solo apparentemente “minore”, importantissima per promuovere il turismo rurale e responsabile, ma soprattutto per salvaguardare un patrimonio di cultura e memoria naturale, rafforzando le potenzialità di vendita attraverso reti locali di interconnessione tra produttori e consumatori.
Le giornate saranno arricchite da eventi musicali, mercatini artigianali, esposizioni d’arte contemporanea e fotografiche, iniziative per i più piccoli e informazioni sulle attività outdoor tutto in un contesto paesaggistico unico come il borgo di Cervo.