"Viste le dichiarazioni del Sindaco di San Lorenzo al Mare in merito alla cosiddetta 'Porta della Valle', nuovo punto informazioni, siamo rimasti nel dubbio di non saper più fare i conti. Ecco comunque la situazione come l’abbiamo letta noi". In questo modo esordisce il gruppo di minoranza in Consiglio a San Lorenzo al Mare 'Insieme si può', che allega anche la seguente tabella:
"Questo intervento - prosegue - viene proposto come un completamento della viabilità di centro paese. Basta finire nel semaforo intelligente che presidia questa viabilità per comprendere che meglio e molto meno costoso sarebbe stato il progetto iniziale, abbandonato, che prevedeva il passaggio a raso sul lato della ex stazione. Sarebbe stato utile anche per manifestazioni tipo il prossimo giro d’Italia. Il punto però è sempre quello: che bisogno c’è di spendere dei soldi per costruire un pezzo di struttura nuova (è discutibile che sia immediatamente utilizzabile perché non si capisce allora la necessità di fare due stralci) quando vicino e con le stesse risorse del primo lotto si potrebbe ricavare il punto informazioni nella ex stazione. L'opera era stata progettata da un tecnico di valore come Roberto Narducci. Possiamo vedere in questo senso il libro appena pubblicato dal Comune che gli Amministratori farebbero bene a leggere. Invece ci inventiamo un'opera nuova, inutile, e costosa. Quanto al raccordo con il centro del paese, la famosa piazza, forse è bene spiegare al Sindaco che già c’è ed è l’ex scalo merci. Ma non è questa la Regione in cui ci siamo impegnati a recuperare l’esistente bandendo le nuove costruzioni?"
'Insieme si può', in un progetto (sotto), fa la sua proposta ed evidenzia che il costo è davvero contenuto.