Novità al regolamento per la disciplina e la riqualificazione della occupazione di spazi pubblici e privati con dehors. Il Consiglio comunale di Vallecrosia approva le modifiche proposte dall'assessore Emidio Paolino. Obiettivo?
Ottenere una coerente omogeneità nella progettazione dell’urbano e di controllarne il valore architettonico attraverso norme e prescrizioni per l’occupazione del suolo pubblico, di carattere quantitativo e qualitativo. Nel dettaglio sono stati modificati due articoli del regolamento vigente. Ecco quindi come sarà la stesura definitiva.
1. Le finalità del presente regolamento sono:
− stabilire criteri per la pianificazione dell’occupazione del suolo pubblico nel territorio del Comune di Vallecrosia, tramite l’apposizione di strutture attrezzate come definite nei seguenti articoli;
− definire i caratteri qualitativi dei dehors e di altre forme di occupazione del suolo pubblico allo scopo di indirizzare la progettazione di tali manufatti e migliorare l’ambiente urbano;
− disciplinare sotto il profilo quantitativo l’occupazione del suolo e la realizzazione di attrezzature speciali collegate a bar, ristoranti attività artigianali di produzione e vendita di alimenti e bevande e strutture turistico ricettive.
2. Il regolamento contiene indicazioni e/o prescrizioni in materia di localizzazione, distanze e indirizzi per le successive progettazioni di dettaglio. In particolare sono individuati:
− ambiti omogenei del territorio comunale da assoggettare a diverse soluzioni progettuali;
− differenti tipologie di manufatti;
− modalità di intervento per le diverse tipologie classificate;
− materiali e dettagli di arredo;
− elenco degli elaborati grafici e descrittivi del progetto per l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni/titoli edilizi.
Le occupazioni attrezzate di suolo (anche solo tramite sedie e tavoli) e i dehors esistenti non conformi al presente regolamento dovranno presentare istanza, come previsto dall’art.7, per l’integrale adeguamento entro il 31/12/2011. Per le strutture realizzate in vigenza dell’ “Atto di indirizzo per l’occupazione di spazi pubblici e spazi privati gravati da pubblica servitù con dehors” approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 26 in data 22/04/09, il termine di cui al comma 1 è prorogato al 31/12/2012.
Al fine di ottenere una coerente omogeneità nella progettazione dell’urbano e di controllarne il valore architettonico, vengono stabilite norme e prescrizioni per l’occupazione del suolo pubblico, di carattere quantitativo e qualitativo.
Il presente regolamento contiene indicazioni e/o prescrizioni in materia di localizzazione, distanze e indirizzi per le successive progettazioni di dettaglio. In particolare sono individuati:
- ambiti omogenei del territorio comunale da assoggettare a diverse soluzioni progettuali;
- differenti tipologie di manufatti;
- modalità di intervento per le diverse tipologie classificate;
- materiali e dettagli di arredo;
- elenco degli elaborati grafici e descrittivi del progetto per l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni/titoli edilizi.
Le occupazioni attrezzate di suolo (anche solo tramite sedie e tavoli) e i dehors esistenti non conformi al presente regolamento dovranno presentare istanza, come previsto dall’art.7, per l’integrale adeguamento entro il 31/12/2011. Per le strutture realizzate in vigenza dell’ “Atto di indirizzo per l’occupazione di spazi pubblici e spazi privati gravati da pubblica servitù con dehors” approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 26 in data 22/04/09, il termine di cui al comma 1 è prorogato al 31/12/2012. Nel caso di mancato adeguamento entro i termini previsti verrà disposta la revoca della concessione di occupazione di suolo pubblico. I locatari e/o altri aventi titolo di pubblici esercizi ubicati in immobili di proprietà del Comune di Vallecrosia sono assoggettati alle norme del presente regolamento a far data dalla stipula del prossimo contratto di locazione, previa approvazione espressa del progetto con apposita deliberazione della Giunta Comunale, che dovra’ anche prevedere la regolazione dei rapporti economici - relativamente ai costi dell’ intervento - tra le parti. In caso di modifiche all’assetto urbanistico delle aree ove sono ubicati i predetti immobili, sia il dehor che i rapporti economici ad esso riferibili vengono definiti in relazione a quanto stabilito per l’edificio principale.