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Politica | 03 aprile 2014, 15:33

Ventimiglia: Scibilia (PD) si scaglia contro la scelta 'politica' d'appoggio del FAI e dei Frontalieri Incazzzati, "E' uno schieramento partigiano"

"Lo schieramento partigiano rischia di trasformare una associazione a difesa di tutti i lavoratori frontalieri in un vero soggetto politico, legittimo, ma di parte , creando imbarazzi tra chi la può pensare anche diversamente" - spiega il consigliere regionale del PD.

Ventimiglia: Scibilia (PD) si scaglia contro la scelta 'politica' d'appoggio del FAI e dei Frontalieri Incazzzati, "E' uno schieramento partigiano"

"Credo nuovamente che questa sia una scelta sbagliata che indebolisce l'autorevolezza delle associazioni e la possibilità di interloquire con tutte le forze politiche. Lo schieramento partigiano rischia di trasformare una associazione a difesa di tutti i lavoratori frontalieri in un vero soggetto politico, legittimo, ma di parte , creando imbarazzi tra chi la può pensare anche diversamente". 

E' questo il commento di Sergio Scibilia, consigliere regionale del Partito Democratico in merito alla decisione sia del Fai che dei Frontalieri Incazzzati, di partecipare alle prossime elezioni di Ventimiglia, appoggiando diverse liste civiche o partiti.

"Una organizzazione ha scelto una lista civica 'colorando' meno la scelta, l'altra invece scegliendo Forza Italia ha dichiarato l'appartenenza sicura al centro-destra. Un vero peccato in un momento storico in cui ci saranno da affrontare tematiche legate a forti rischi per la perdita di posti di lavoro a Monaco. Si discute di possibili delocalizzazioni di alcune fabbriche dove è necessario meglio regolamentare il lavoro frontaliero nel Principato. Discutere la 'torta' dei contributi sociali che i lavoratori italiani versano e vanno al governo Nazionale e comunali; si deve parlare anche di trasporto pubblico". 

"Su tutte queste tematiche il Partito Democratico continuerà il proprio lavoro, senza nascondersi dietro a sigle o ad azioni di facile demagogia, impegnando i propri amministratori locali, regionali e nazionali, sapendo però che mancheranno come interlocutori neutrali le associazioni sul territorio, trasformate nel frattempo in 'comitati elettorali'. - dice Scibilia - Una forte delusione verso coloro che per mesi hanno predicato la massima autonomia e il disinteresse per le carriere politiche, per coloro che hanno chiesto ed ottenuto interventi di autorevoli Deputati e Senatori del PD, con risultati concreti e decisioni storiche del Governo Nazionale ed oggi hanno dimenticato completamente questi risultati, dalla serie 'passata la festa, gabbato lu santo'".

"Si sa che in politica non esiste gratitudine, e questi nuovi 'politici' hanno subito imparato la storia. Rimane da capire - conclude Scibilia - la sorte di tutte le schede elettorali consegnate per protesta e raccolte ai gazebo, queste verranno recapitate direttamente ai candidati delle liste o resteranno immagini del passato".

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