Una domenica particolare per conoscere ed apprezzare le peculiarità di un territorio unico nel suo genere con impensabili sorprese per i nostri sensi: per il gusto, come il gelato di latte di capra, il profumo autunnale che ogni angolo del nostro territorio personalizza; la vista, con la complicità del bel tempo, che ci permetterà di ammirare una vallata unica fino al mare; l'udito con cui seguiremo le parole delle nostre guide e per finire il tatto con cui 'sentiremo' il vello delle capre e il piacevole calore dei cavalli.
“Ci troveremo a Mendatica in alta Valle Arroscia - scrivono gli organizzatori - grazioso paesino che si raggiunge in 40 minuti da Imperia prendendo la statale 28 del Colle di Nava che porta in Piemonte. Poco dopo l'abitato di Pieve di Teco e proprio prima di Acquetico si svolta a sinistra e si raggiunge prima Pornassio e poi Mendatica Comunica Angelo Cirillo che ha curato in modo pregevole l'organizzazione della gita. Appuntamento domenica alle 10.30 sulla piazza del Comune dove ci accoglieranno Emidia Lantrua e Marcello Storace, entrambi profondi conoscitori delle tradizioni e del patrimonio della zona. Ci faranno da guida nell'esplorazione e visita delle bellezze della comunità di Mendatica".
Alle 13 il pranzo all’Agriturismo 'Il Castagno' in Via San Bernardo, 39 dove degusteremo la famosa “cucina bianca” in una delle sue massime espressioni. Alle 15 circa ci sarà un momento più istituzionale dedicato al futuro della nostra Associazione in vista del congresso Nazionale di Slow Food che avrà luogo nel 2014. E quindi, a chiusura della bellissima giornata insieme, visiteremo l'allevamento di bestiame e l'annesso caseificio”.
L’iniziativa è estremamente interessante e ghiotta in tutti i sensi del termine. Per prenotazioni telefonare al più presto a Sergio Tron (335/6456336) oppure a Angelo Cirillo (333/6744441), oppure rispondendo a questa mail. Infatti i posti sono limitati dalla capienza della sala da pranzo. Data ultima per le prenotazioni in ogni caso è il 27 settembre.
In caso di impedimenti 'post-prenotazione' disdire significa dare la possibilità ad altri di fruire dell’iniziativa. Un’ultima precisazione: chi fosse interessato a partecipare ma fosse senz’auto lo segnali all’atto della prenotazione. Chi avesse posti liberi in auto e fosse disponibile a fornire passaggi, lo segnali all’atto della prenotazione. Nel limite del possibile cercheremo di fare in modo che tutti possano partecipare e che si vada a Mendatica con il minor numero di auto possibile.











