E' possibile vivere in un mondo pulito senza mega discariche stracolme d'immondizia e montagne di spazzatura come quelle che deturpano le magnifiche coste del Libano e, nel contempo, sperare in una politica lungimirante da parte delle Amministrazioni pubbliche che preveda soluzioni quali il compostaggio e la diffusione in commercio di prodotti non imballati?
Si, è possibile secondo Jeremy Irons il celebre attore anglo- sassone che, sapientemente diretto da Candida Bredy, è il protagonista principale del film- documentario "Trashed" prodotto nel 2012. La stessa verità proposta dall'attore britannico è avanzata a Sanremo pure dall'Associazione " Sanremo Sostenibile" che, per festeggiare la fine in città della raccolta di firme a sostegno della proposta di Legge popolare denominata" Rifiuti zero", proporrà alla cittadinanza la proiezione gratuita proprio di quel documentario. L'evento avrà luogo Domenica sera nella Pigna, il più caratteristico dei quartieri della Vecchia Sanremo, in Piazza Santa Brigida con inizio alle ore ventuno.
'Sanremo Sostenibile', grazie pure all'appoggio di alcuni politici presenti nelle istituzioni che si sono dati da fare per autenticare le firme in calce alla proposta di legge, tra cui è necessario ricordare almeno l'edicolante matuziano Roberto Ormea consigliere provinciale di Sel, è stata una delle poche entità politiche in Provincia di Imperia a farsi carico della raccolta firme per questo progetto di Legge che dovrebbe obbligare in primis le Amministrazioni pubbliche e poi i singoli cittadini, non solamente i comuni residenti ma soprattutto gli industriali ed i grossisti, a riciclare il maggior numero di scarti possibile sì da conferire agli impianti di smaltimento finale solamente una minima parte di ciò che la " società dei consumi" produce. Una proposta di legge, dunque, all'avanguardia quella che principalmente l'Associazione matuziana e Sel si sono incaricati di pubblicizzare a Sanremo nei mesi scorsi.
Un'iniziativa di Legge popolare che, qualora venisse approvata dal Parlamento italiano, porrebbe il nostro Paese all'avanguardia nell'Unione europea. Al fine dunque di far aumentare tra i cittadini la coscienza verso il grave problema dei rifiuti, dunque, Sanremo Sostenibile ha deciso di concludere la campagna di raccolta delle firme proponendo la visione di tale pluri- premiato film. Da tempo Sanremo Sostenibile si occupa di temi ambientali nella " città dei fiori": a fianco dei promotori del referendum per l'acqua pubblica all’inizio, l'Associazione poi è stata tra i più convinti oppositori dell'ampliamento provvisorio della Discarica di Collette Ozzotto in frazione Bussana ove dovrebbero essere, per tre anni, conferiti i rifiuti in attesa della costruzione dell'impianto tecnologico di riciclaggio di regione Colli a Taggia.
A proposito alcuni suoi esponenti in predicato di presentarsi alle prossime elezioni amministrative sanremesi, tra cui i sanremesi Francesca Antonelli e Luca Maltagliati, hanno avuto giorni addietro un colloquio con il Ministro all'Ambiente Andrea Orlando del Pd giunto proprio nella frazione più orientale di Sanremo in occasione della festa provinciale del Partito Democratico.











