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Politica | 17 maggio 2013, 12:33

Per le elezioni Comunali, anche Stefano Senardi e Settimio Benedusi scelgono 'Laboratorio per Imperia'

I due Imperiesi DOC, che per motivi professionali hanno lasciato la città, hanno deciso, in questa occasione, di esprimere le proprie idee

Per le elezioni Comunali, anche Stefano Senardi e Settimio Benedusi scelgono 'Laboratorio per Imperia'

“Stefano Senardi e Settimio Benedusi: due imperiesi famosi nel mondo che scelgono 'Laboratorio per Imperia' per il futuro della loro città".  

"Penso che Imperia meriti molto di più, che in questi anni sia stata trattata male e la sua gente sia stata imbrogliata. Se votassi a Imperia sosterrei Carlo Capacci ed esprimerei la preferenza per Eugenia Savolini di Laboratorio per Imperia" è il commento di Stefano Senardi. "Anch’io sosterrei il candidato sindaco Carlo Capacci ed esprimerei la mia preferenza per Eugenia Savolini e Paolo Strescino di 'Laboratorio per Imperia". Questo invece quello di Settimio Benedusi.

"É una presa di posizione netta e decisa quella di Stefano Senardi e Settimio Benedusi - spiegano dal Laboratorio per Imperia -, Imperiesi DOC ma che per motivi lavorativi e per seguire i propri sogni in campo professionale hanno lasciato Imperia, non disdegnando mai peró di tornare nella loro città natale per trascorrere momenti liberi. Due concittadini di cui la città va fiera che sono riusciti, grazie al loro ingegno e alle loro capacità, a diventare famosi nel mondo in due settori fotografia e musica. Due persone, opinion leader stimati, che hanno deciso, in occasione delle elezioni Amministrative di Imperia, di esprimere le proprie idee.

Stefano Senardi, considerato un 'guru' del marketing e della comunicazione musicale a livello internazionale (ha collaborato con i piú grandi artisti del mondo, da Frank Sinatra a Zucchero, dagli U2 ai Simply Red) fa trasparire dalle Sue parole quanto sia legato - nonostante una vita vissuta in giro per il mondo - ad Imperia e soprattutto al futuro della città: "Sono andato via da Imperia 34 anni fa per dare delle possibilità concrete alle mie passioni, ai miei desideri, per lasciarmi alle spalle una città che mi sembrava troppo provinciale e stretta per realizzare quei sogni. Vivo a Milano da 34 anni, appunto, ma sono rimasto molto legato a Imperia, alla sua gente: il suo sviluppo e destino mi stanno molto a cuore. Ho sempre provato a fare qualcosa di buono e di utile per la mia città e ci sono riuscito raramente. Penso che Imperia meriti molto di più, che in questi anni sia stata trattata male e la sua gente sia stata imbrogliata. Il potenziale è forte: dal microclima all'alimentazione mediterranea, ai centri storici, ai paesaggi unici, ecc. Tranne poche eccezioni la politica culturale è inesistente".

Prosegue Senardi: "Alle ultime elezioni ho votato Sel, sia alla Camera che al Senato ma, se dovessi votare a Imperia, non avrei dubbi: sosterrei il candidato Sindaco Carlo Capacci ed esprimerei la preferenza per Eugenia Savolini di Laboratorio per Imperia. Mi sembra una lista giovane e lei è una persona capace, professionale, sincera e piena di entusiasmo. La seguo in rete e leggo la passione autentica, la voglia di migliorare la nostra città, anche prendendo posizioni scomode come quella sulle coppie di fatto". 

Anche Settimio Benedusi, fotografo di fama mondiale specializzato nella moda, nato ad Imperia 'anzi a Porto Maurizio', come tende a precisare, 'cittadino del mondo' e soprattutto uno dei piú famosi blogger d'Italia e d'Europa, in vista delle prossime elezioni Amministrative, si racconta 'politicamente': "Nasco di fronte al mare, a Imperia, sotto il segno dei gemelli. La curiosità è uno dei miei primi ricordi che soddisfo andando al cinema (il cineforum con dibattito), leggendo (Steinbeck, Andrea Pazienza, Calvino) e ascoltando musica (De Andrè) come un pazzo. Faccio il liceo classico, grazie a mio papà verso i dodici anni (lo ricordo come fosse ora) vengo stregato dalla fotografia da quel momento non penserò ad altro. Leggendo e guardando tutto ciò che la riguarda. Pur frequentando l’università di giurisprudenza verso i vent’anni mollo tutto e, non conoscendo niente e nessuno mi trasferisco a Milano, allo sbaraglio, gli inizi sono difficilissimi... ma con costanza e tenacia riesco a fare l’assistente, il fotografo professionista, a pubblicare per riviste, e iscrivermi all’ordine dei giornalisti e ancora, insegno allo IED, faccio workshop al TPW, facendo mostre.

Cercando in questa maniera di condividere con gli altri quel tanto e quel poco che io so, convinto che 'tutto ciò che si da si riceve', facendo fotografia ho avuto il privilegio di viaggiare in tutto il mondo, vivendolo in una maniera che sarebbe stata impossibile lo avessi fatto come semplice turista, sono felice per tutto ciò che ho fatto fino ad ora, e spero che le mie fotografie rimangano per sempre come testimonianza della mia maniera di vedere il mondo e le persone, mi piace riassumere le mille caratteristiche in una persona con un piccolo dettaglio. Il mio vorrei fosse questo: non butto mai la carta per terra. Per Imperia ho cercato l’Onda perfetta, fotografandola e donandone  l’immagine alla Biblioteca. Anch’io come Stefano, se dovessi votare a imperia sosterrei il candidato sindaco Carlo Capacci ed esprimerei la mia preferenza per Eugenia Savolini e Paolo strescino di Laboratorio per Imperia".

C.S.

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