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Eventi | 13 maggio 2013, 14:35

Ad Imperia e Pieve di Teco, week-end impegnativo per l'Associazione Panta Musicà

Nel pomeriggio ad Imperia è stata tenuta una 'lezione concerto aperta' mentre la sera a Pieve di Teco si è conclusa la Stagione dei Concerti del Salvini con lo spettacolo 'Sposta la sedia... che devo suonare'

Ad Imperia e Pieve di Teco, week-end impegnativo per l'Associazione Panta Musicà

Weekend impegnativo per l'Associazione Panta Musicà. Venerdì pomeriggio è stata la volta della 'lezione concerto aperta' con la presenza dei genitori della classe III B del tempo pieno dell'I.S. Novaro nel Plesso di Largo Ghiglia.

"E' stata la conclusione - spiegano dall'associazione - di un mini corso sulle competenze musicali avviato da una collaborazione con l'Istituto e la disponibilità delle maestre della sezione. Domenica invece è stata la volta della conclusione della Stagione dei Concerti del Teatro Salvini di Pieve di Teco iniziata il 28 aprile con lo spettacolo 'Giovane Barocco' insieme all'Orchestra Giovanile del Ponente Ligure e i Lettori Mascherati. L'ultimo spettacolo della rassegna ha visto quindi il coinvolgimento del Presidente Giovanni Sardo, del notissimo fisarmonicista Sergio Scappini e dell'Attore e Direttore Artistico del Premio Brock Elio Berti".

Questo il commento di una spettatrice: "Tutto esaurito al Teatro Salvini di Pieve di Teco per lo spettacolo di domenica 12 maggio 'Sposta la sedia... che devo suonare'. Quattro i bis richiesti e grande calore per l'inedito trio Elio, Giovanni e Sergio, che ha eseguito un concerto per violino, fisarmonica... e clown. Musica e umorismo sono stati infatti miscelati in un sapiente, poetico e gustoso cocktail che ha conquistato, da subito, il numeroso pubblico accorso allo spettacolo. Il vibrante violino di Giovanni Sardo, già premio Brock - proprio al Salvini - nel dicembre 2012, ha ricamato note incandescenti in grande sintonia con le armonie di Sergio Scappino, alla fisarmonica, che ha letteralmente rapito i presenti con i suoi ritmi incalzanti e l'energia spumeggiante.

Allo 'scaricophoen' - innovativo strumento musicale ideato dal terzo 'musicista' del trio – ma anche ai piatti e agli sgabelli, Elio Berti, clown, attore e regista, che per l'occasione si è trasformato nel magico direttore di un'orchestra d'archi rappresentata dalle quasi cento bocche piegate ad arco, appunto, dagli altrettanti sorrisi che si sono accesi nel corso di tutto il concerto che si è chiuso con il saluto commosso e sincero del vice sindaco di Pieve di Teco. Luigi Tangorra grande motore, in questi anni, insieme all'Amministrazione Comunale di Pieve e all'Amministrazione Provinciale di Imperia, di un teatro definito 'il più piccolo del mondo' ha dimostrato, numeri alla mano, che questa perla del nostro entroterra è uno dei più attivi e sicuramente vivaci teatri di tutta la provincia. Con piacere, ancora fuori dal Teatro, la gente ha continuato a commentare e condividere le emozioni di questo pomeriggio musicale che, lo suggeriamo agli autori, meriterebbe anche un altro titolo: 'Sposta la sedia che voglio vedere anche io'.".

C.S.

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