Caso porto di Imperia: Il commissario Marchione contro la Corte d'Appello di Genova e l'Acquamare: "Accolto un ricorso improvvido"

I passaggi più importanti dell'intervento del Commissario Prefettizio di Imperia Sabatino Marchione durante la visita del Ministro dell'interno Annamaria Cancellieri ad Imperia.

“Imperia dovrà affrontare tanti problemi a partire dal porto turistico i cui lavori sono fermi per i noti problemi giudiziari. Si tratta di un'opera fondamentale per lo sviluppo della città che va conclusa regolarmente. Purtroppo è di pochi giorni fa la notizia che la Corte d'Appello ha accolto il ricorso quantomai improvvido annullando la nomina dell'amministratore giudiziario Dante Benzi che con la sua azione apprezzata da tutti, stava salvando questa opera fondamentale per la città. Il porto - prosegue Marchione - non è sola cosa incompiuta che c'è qui, c'è addirittura una strada chiamata 'l'incompiuta' rimasta così da tempo ormai memorabile che doveva collegare Imperia a Diano Marina. Ci sono tante altre cose importanti purtroppo incompiute per tante ragioni tra cui: la ferrovia, la stazione ferroviaria, l'Aurelia bis e il depuratore. Quest'ultimo, tuttavia, dopo una gestione di molti anni dovrebbe essere in dirittura di arrivo. Proprio oggi dovrebbero iniziare le operazioni finali di avviamento che consentiranno la città di Imperia di questo tanto atteso e indispensabile moderno sistema di depurazione. Contiamo, infine su di lei signor Ministro, perché dopo averci fatto l'onore di questa visita si faccia sensibile portatore a Roma delle preoccupazioni e delle aspettative di questa provincia, di questo territorio, di questa comunità”.