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Al Direttore | 15 ottobre 2012, 11:59

Tassa per l'occupazione di suolo pubblico e venditori abusivi: doppio intervento di una lettrice

Tassa per l'occupazione di suolo pubblico e venditori abusivi: doppio intervento di una lettrice

Una nostra lettrice, N.B., ci ha scritto per rispondere ai due imprenditori matuziani, in relazione alla tassa sul suolo pubblico di Sanremo:

“Io avrei una contro proposta: vi abbassiamo il costo dell’occupazione ma voi pagate per intero le pulizie e abbellimento (fiori e piante) e servizio di sicurezza per contenere e rimediare ai danni provocati dai vostri clienti maleducati. Se vogliamo il turismo di qualità la città ha bisogno di divertimenti vari, e non solo della cosiddetta ‘movida’ che non è fatta di turisti, tipo piano bar, giochi per bambini, zona giochi per ragazzi tipo beach volley, giochi d’acqua, negozi di artigianato, mercatini veri non pieno di fondi di magazzino, una zona fiera con le bancarelle a forma di cassetta, manifestazioni vari tipo quello della cioccolata, gelato, mestiere antichi… ecc ecc. Abbiamo una pista ciclabile con contorno abbandonato che si presterebbe senza problemi a tanti iniziative del genere a basso costo per la città ma riporterebbe il turismo sano e creerebbe occupazione in tutte le attività e non solo le proverbiali bevute. Andate a fare un giro di perlustrazione a Mentone sulla spiaggia e pedonale sempre pieno di famiglie e ragazzotti che spendono e informatevi su quanto pagano per l’occupazione al suolo pubblico e pulizie”.

La stessa lettrice ci scrive per segnalare un fatto che l’ha lasciata perplessa:

“Sabato mattina in zona mercato annonario, davanti a via Feraldi e poi alle scuole c’era un presidio fisso di Carabinieri (due macchine e 3 o 4 persone) e Polizia Municipale. Purtroppo a 100 metri vicino alla torre c’era una schiera di abusivi, almeno 10, e mi sono permessa di segnalare il fatto a due della Municipale fermi davanti alle bancarelle dei fiori, che mi hanno risposto di saperlo. Ho chiesto se non ‘potevano farli fuori’ ed hanno risposto simpaticamente ‘Non abbiamo abbastanza munizioni ma solo poche cartucce’ ma non si sono spostati o intervenuti. Poi, in via Palazzo e via Matteotti c’era il ‘pieno’ di venditori abusivi e qualche mendicante (da notare la postazione fissa d’avanti alla ex Banca Commerciale). Stesso cartello ma diverse persone… probabilmente si danno il cambio, tra l’altro era presente anche domenica. Sarebbe opportuno arrestare queste persone o, almeno, farle allontanare. Danno fastidio le multe ma è giusto che ‘chi sbaglia paga’. Perché, però, gli irregolari non vengono infastiditi allo stesso modo, forse perché non pagano multe?”

Carlo Alessi

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