Venerdì 25 febbraio, nell’Aula Magna dell’Istituto di Istruzione Superiore 'G. Ruffini' di Imperia, si è svolto il primo 'Incontro con l’autore' del ciclo previsto dalla Biblioteca Scolastica 'Oddone', del medesimo istituto. Il progetto biblioteca prevede quest’anno una serie di incontri con ex allievi del Ruffini , con eccellenze che si sono dedicate alla letteratura dapprima con passione e poi con professionalità.
Nella convinzione che la letteratura non si limiti a descrivere la realtà, ma la ampli, che "irrighi i deserti delle nostre vite" (C.S Lewis), al Ruffini è stato organizzato un incontro-conversazione con Erika Lunghi, durante il quale l'autrice ha offerto preziosi spunti di riflessione commentando il suo saggio: 'Un poeta al fronte. Giosuè Borsi. Le lettere dal fronte e i colloqui di un giovane stilnovista in trincea'.
Giosuè Borsi, giovane poeta nella grande guerra, trovò la morte il 10 novembre 1915 a Zagora, dopo pochi mesi di azione a soli ventisette anni, in circostanze che hanno contribuito a rendere la sua figura strumento di propaganda nei successivi anni di guerra e durante il fascismo. Dallo studio delle lettere dal fronte e dei colloqui si è avviato un confronto con altri intellettuali di trincea: da Prezzolini a Serra, da Malaparte a Papini e Ungaretti ed altri ancora. Il dibattito ha offerto un approfondimento sul tema della guerra che è stato, altresì, il perno dell'incontro tra i ragazzi del Ruffini e l'alpino Piovano, reduce della campagna di Russia, il 22 febbraio scorso, all'Aula Magna del Polo Universitario di Imperia.