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Eventi | 26 gennaio 2011, 13:43

Presentazione 61° Festival di Sanremo: si parla di Fiorello e della contro-programmazione

Presentazione 61° Festival di Sanremo: si parla di Fiorello e della contro-programmazione

Ti aspettavi più collaborazione da cantanti ed artisti? “Guardate io mi aspettavo quello che poi è accaduto. Anche su Fiorello io condivido la sua titubanza. Sanremo fa paura a tutti e son convinto che anche lui sa che, venendo al Festival deve fare un qualcosa di grandioso. L’attenzione degli artisti e degli amici c’è stata, con messaggi ed attestati di stima. Ho avuto più gesti di amicizia che di snobbismo. Per quanto riguarda Fiorello sono un po’ scettico sulla sua presenza ma mancano ancora 20 giorni e quindi tutto può ancora succedere”.

Ci sarà contro programmazione? Ne avete il timore? “Gli ascolti interessano eccome – risponde il Direttore, Mauro Mazza – ma sono gli altri che devono preoccuparsi non noi”. “Intanto non ci saranno ‘Le Iene – dicono Luca e Paolo – ed è già un primo passo” dicono ironicamente. “Io sono molto cauto e con i piedi per terra, ma sono anche particolarmente fiducioso”.

Carlo Alessi

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