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Al Direttore | 25 novembre 2010, 11:10

Ospedaletti: bambino lascia la scuola indisturbato, mamme denunciano le mancanze della De Amicis

Alcune Mamme di Ospedaletti denunciano alcune mancanze riscontrate alla scuola De Amicis, chiedendo un intervento del Comune

Ospedaletti: bambino lascia la scuola indisturbato, mamme denunciano le mancanze della De Amicis

Alcune mamme di bambini che frequentano la scuola primaria 'De Amicis' di Ospedaletti, ci hanno scritto per denunciare un fatto avvenuto nei giorni scorsi:

"Siamo un gruppo di mamme di Ospedaletti che desidera portare a conoscenza alcune problematiche relative alle Scuola primaria “E. De Amicis”. Ciò che più ci preoccupa è il problema della sicurezza. La Scuola di Ospedaletti è adiacente alla mulattiera di Strada Vallegrande. Manca un cancello che impedisca l’accesso al cortile della Scuola da tale stradina. E infatti alcuni giorni fa un bimbo di soli sette anni, durante l’intervallo, ha deciso di tornare a casa dalla mamma…e ci è riuscito…!!! Ha lasciato la scuola, ha percorso la mulattiera, ha attraversato l’Aurelia ed è arrivato a casa….! Per fortuna l’avventura di questo bimbo è terminata senza gravi conseguenze…ma lasciamo a Voi immaginare cosa sarebbe potuto succedere se la fortuna non l’avesse accompagnato! Il Comune, alla nostra insistente richiesta di installare un cancello, ci ha risposto finalmente che il cancello è stato ordinato. Speriamo che ora venga anche installato...e in tempi brevi. Altro punto: il servizio mensa. Il personale è sottodimensionato per garantire un servizio efficiente ed adeguato al numero di bambini presenti; troppe volte i nostri figli mangiano la pasta ormai fredda e qualora chiedano una seconda porzione viene loro negata così come viene loro negata la possibilità di mangiare la pasta in bianco qualora il condimento non fosse di loro gradimento. Alle nostre lamentele ci è stato risposto che manca il tempo... ciò, a nostro parere, denota invece una scarsa organizzazione del personale impiegato in mensa. Ultimo punto, ma per questo non meno importante. Piove nella palestra. Bambini che trascorrono tutti i giorni otto ore a scuola non possono essere privati del diritto all’ora di motoria, attività necessaria per lo svago non solo fisico ma anche mentale. E’ necessario intervenire con urgenza al fine di rendere agibile il locale palestra".

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