Bordighera: importante accordo tra la Rari Nantes e le Suore di Maria Consolatrice

E’ con molta soddisfazione e gratitudine che la Rari Nantes Bordighera conferma di aver concluso un accordo con le Suore di Maria Consolatrice per l’utilizzo del campetto sportivo adiacente l’Istituto di Villa Palmizi.

"Soddisfazione - dicono dalla scoietà - perché cercheremo di utilizzare il campetto in aggiunta alle strutture di cui ci serviamo ora, occupandole quasi totalmente, e che tanto pesano sul bilancio della nostra associazione sportiva. Soddisfazione perché ridaremo ai nostri ragazzi la possibilità di giocare all’aperto, in un campo recentemente rinnovato, come da sempre si faceva ai giardini Lowe, attività ultimamente non più consentita. Gratitudine nei confronti delle Suore di Maria Consolatrice che hanno svolto un ruolo fondamentale per la crescita e l’educazione di molte generazioni di bordigotti e che adesso, nonostante la dolorosa decisione di chiudere la scuola, hanno messo gratuitamente  a disposizione della Rari Nantes la loro struttura, dando ascolto e soprattutto un concreto sostegno per ovviare alle problematiche di gestione della nostra associazione sportiva".

Gratitudine è stata espressa nei confronti di Claudia Roggero e Mara Lorenzi che si sono adoperate per mettere la società in contatto con la legale rappresentante Suor Carla Cigliola, Suor Vittoralma  Comaschi e l’equipe dell’economato dell’Istituto delle Suore di Maria Consolatrice della sede di Milano, partecipando attivamente ai vari incontri che  hanno permesso prima la presentazione delle attività della Rari Nantes e successivamente la conclusione dell’accordo.

"Ci fa piacere pensare - termina la società - che questo accordo unisca due entità (Villa Palmizi e la Rari Nantes), che per decenni hanno contribuito in parallelo alla crescita dei giovani a Bordighera. Speriamo che questa 'valvola di sfogo possa permettere a tutti gli istruttori e allenatori che quotidianamente seguono i nostri ragazzi di svolgere al meglio le loro attività di formazione umana e sportiva con il sostegno e la partecipazione attiva delle famiglie".