Il 13 ed il 21 febbraio, il Centro di accoglienza straordinaria della Cooperativa Sociale Jobel organizza due “Pranzi aperti e multiculturali” presso i locali di Casa Madre Ada, in via Nicolò Berio 7, a Imperia. "Gli appuntamenti, gratuiti e aperti alla partecipazione della cittadinanza, sono previsti nelle giornate dalle 12.30 alle 14" - ricordano gli organizzatori
L'iniziativa rientra nell'ambito del Progetto A.B.C. Alfabetizzazione Bene Comune, co-finanziato dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione attivo in tutte le province della Liguria. Capofila di questo progetto è la Cooperativa Agorà su Genova con la partnership di: Cooperativa Sociale Jobel di Imperia, la Fondazione L’Ancora Onlus per Savona e la Cooperativa sociale Mondo Aperto per La Spezia.
"Nel primo appuntamento saranno protagonisti gli studenti pakistani del corso di italiano di livello A1, che prepareranno alcuni dei loro piatti tipici. - spiegano dalla coop Jobel - L’iniziativa rientra nella metodologia sperimentale del Progetto A.B.C. che prevede, oltre alle classiche lezioni in classe, uscite didattiche, momenti di aggregazione e socializzazione per favorire l’apprendimento della lingua italiana attraverso un approccio esperienziale e modalità attive e coinvolgenti".
"Il secondo appuntamento, in programma Venerdì 21 febbraio, vedrà invece protagoniste alcune studentesse turche, che cucineranno alcuni dei loro piatti tradizionali. - aggiungono - A Imperia il Progetto A.B.C. ha preso il via nell’agosto 2019 e fino al maggio 2021 erogherà corsi di italiano L2 per favorire l’apprendimento della lingua e della cultura italiana da parte di cittadini stranieri e migranti in condizioni di vulnerabilità, con regolare permesso di soggiorno".
"Jobel è una cooperativa sociale no profit nata nel 2005 con lo scopo di erogare, attraverso un lavoro di rete, servizi alla persona, in modo particolare in ambito socio-pedagogico-educativo, nelle province di Imperia e Savona. Nidi e micronidi, asili, centri di aggregazione, strutture per l’accoglienza dei migranti (CAS, Siproimi, Centro Antitratta e altri progetti) e il centro antiviolenza della provincia di Imperia" - concludono.