I sindacati Cisl Fp, UilPa e Sulpl sono intervenuti in relazione al programma sulla sicurezza, enunciato dal candidato a Sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, sabato scorso in un comunicato inviato alla nostra redazione (cliccando QUI).
“Non riteniamo opportuno – scrivono congiuntamente i tre sindacati - che il Comando di Polizia Locale ed i suoi appartenenti vengano ‘utilizzati’ a fini elettorali, soprattutto nell’immediatezza della consultazione, divulgando, peraltro, informazioni non completamente corrette. Precisiamo che gli agenti stagionali non sono 5, bensì 3, assunti fino al 28 luglio prossimo (quindi con scadenza contrattuale nel bel mezzo della stagione estiva e con il ferragosto alle porte). Nessun altro ha accettato di lavorare a queste condizioni nella città di Sanremo, ma le persone in graduatoria hanno accolto proposte di contratto migliori in altre città della provincia di Imperia con contratti più lunghi”.
“Inoltre – proseguono le associazioni di categoria - l’affermazione in ordine agli 8 agenti a tempo indeterminato, risulta pretestuosa, atteso che ad oggi non è stato bandito alcun concorso. Ricordiamo che, nell'ultimo anno il Comando ha perso 4 agenti (2 si sono dimessi e 2 trasferiti in mobilità), ed un’altra dimissione volontaria ha avuto luogo l'anno precedente (eventi che dovrebbero far riflettere)”.
“Facciamo presente al Sindaco – terminano – che, in questi 5 anni i sindacati di categoria non sono mai stati coinvolti in discussioni o decisioni riguardanti il Corpo di Polizia Locale, anzi sono fatte scelte unilaterali in violazione a norme contrattuali. Basti pensare alla decisione di togliere il servizio di lavaggio divise sul quale si è espressa la Corte dei Conti dichiarando la decisione dell'Amministrazione un’inadempienza contrattuale e nonostante questo il servizio è stato riattivato dopo circa due anni. Leggiamo ancora della volontà di spostare la sede del Comando nello stabile di via Martiri, senza aver mai coinvolto in modo serio i sindacati di categoria per discutere una decisione cosi importante. Anche perchè dai pochi elementi acquisiti, parrebbe che l’immobile in oggetto non sia a norma antisismica secondo le leggi vigenti e non abbia il passo carraio a norma. Su questo, purtroppo a tutt'oggi, le sigle sindacali non sono ancora state informate, nonostante il dovere di trasparenza, dato che l'Amministrazione non ha mai risposto alle richieste di accesso agli atti inoltrate all'ufficio protocollo”.