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Politica | 24 agosto 2018, 17:18

Imperia: Scajola elenca gli obiettivi raggunti nei primi sessanta giorni. "Gli ascensori? Riapriranno per le Vele d'Epoca"

“Ho preso l’impegno di relazionare una volta al mese sull’attività svolta con l’obiettivo di migliorare la città. Tengo a ribadire che il primo dovere è rispondere agli elettori con l’attuazione delle cose dette sulle quali ho preso il loro consenso, il vero contratto importante su cui si fonda la democrazia”

Imperia: Scajola elenca gli obiettivi raggunti nei primi sessanta giorni. "Gli ascensori? Riapriranno per le Vele d'Epoca"

Conferenza stampa dei primi sessanta giorni di amministrazione, organizzata oggi dal Sindaco di Imperia Claudio Scajola che durante l’incontro ha elencato ai giornalisti presenti quanto fatto dal giorno della sua elezione.

Ho preso l’impegno di relazionare una volta al mese sull’attività svolta con l’obiettivo di migliorare la città. Tengo a ribadire che il primo dovere è rispondere agli elettori con l’attuazione delle cose dette sulle quali ho preso il loro consenso, il vero contratto importante su cui si fonda la democrazia”.


Ha aperto così Scajola, che, parlando di quanto fatto si è concentrato sugli interventi di riparazione che hanno riguardato la fontana di piazza Dante, l’orologio e il portone di palazzo civico.

Possono sembrare banali, ma sono segnali importanti, perché la città deve essere accogliente e curata. – ha detto - Per esserlo abbiamo iniziato a rimettere in funzione la fontana, in via provvisoria, facendo le piccole sistemazioni che hanno permesso di essere riaperta. È quasi pronto il progetto per il restauro complessivo con il rifacimento dell’impianto idraulico e di quello elettrico che permetterà, attraverso la nuova impermeabilizzazione di essere la fontana del centro più importante della città.

Abbiamo riattivato l’orologio perché, se chiediamo alle persone di essere puntuali e attente alle loro cose non potevamo dare il segnale che non funzionasse l’orologio del palazzo civico.

Abbiamo riattivato il semaforo del catasto, cambiato la viabilità in via Santa Lucia. Per adesso l’esperimento sembra essere riuscito, ma aspettiamo la messa al vaglio con l’apertura delle scuole per vedere se la scelta sarà stata utile.

Diversi gli interventi per la cura del verde pubblico, abbiamo stanziato maggiori risorse per il verde.

Abbiamo terminato quattro giorni fa la pulizia straordinaria e lo sfalcio nei tredici cimiteri cittadini che erano in stato di degrado. Ci sarà un intervento programmato per riportare i cimiteri nel decoro in rispetto dei morti e dei loro cari".

I piccoli interventi di manutenzione saranno oggetto di una question time presentata da Progetto Imperia durante il prossimo Consiglio Comunale, alla luce dei rilievi della Corte dei Conti che aveva bloccato la possibilità di spese non urgenti.

Scajola, a domanda, ha però liquidato la vicenda in poche battute: "Non capisco la questione. I nostri atti sono sempre fatti nel rispetto della legge. Questo risponderò alla Question Time". 

Abbiamo Spostato il luna park da Oneglia a Porto Maurizio, per raggiungere l’obiettivo che a Oneglia il largo Crispino potesse essere utilizzato come posteggio, e nel contempo abbiamo iniziato a valorizzare la banchina Anselmi, mai utilizzata, e in pieno accordo con il presidente di Go Imperia, che ringrazio, abbiamo sfatato l’idea che non potesse essere utilizzata perché pericolosa. Il Luna park non ha disturbato parcheggi, valuteremo cosa fare per quello invernale.

Abbiamo cambiato il regolamento della commissione che autorizza gli spettacoli, inserendo come membro un rappresentante dei portatori di handicap, affinché vi sia l’attenzione vera verso di loro per l’accesso agli eventi”.

Tra gli argomenti toccati anche la vendita delle quote Autofiori: Abbiamo fatto un accordo sulla parola per la cessione delle quote dell’autostrada che ha permesso il mancato default del Comune. – ha detto Scajola - Andremo in Consiglio Comunale per l’accettazione dell’offerta formulata dal cda del gruppo Gavio, secondo quanto concordato.

Alla luce della terribile disgrazia del ponte e la svalutazione delle quote, credo di avere un motivo in più per essere soddisfatto di aver chiuso subito la vicenda con la vendita delle azioni a 5.30”.

Altro tema 'caldo' gli ascensori che collegano Borgo Marina al Parasio, aperti per alcune settimane e ora nuovamente chiusi per manutenzione.

Nei quindici giorni di funzionamento sono stati utilizzati da 36mila persone, è stato dato un servizio importantissimo ai turisti, ma anche agli anziani e ai portatori di handicap. Tutto ciò è stato fatto con il personale di controllo per dare maggiore attenzione ad anziani e disabili e perché si potessero prevenire atti di vandalismo, perché stava per succedere che qualcuno, fermato dall’ottimo personale, trasportasse portare sacchi di cemento, una carriola, delle bici e un motorino. Adesso gli ascensori sono fermi ma li riapriamo il giorno dell’apertura delle vele d’epoca”.

Il motivo della chiusura, come ha spiegato Scajola, è dovuto alle molle “che non hanno avuto manutenzione per anni e hanno soffeto il fermo. Sono state individuate le ditte che provvederanno alla sostituzione del pezzo originale che è già in via di spedizione. Un ulteriore intervento sarà fatto a ottobre e prevede la sostituzione sui carrelli”.

Abbiamo sistemato anche il portone del palazzo, arredato via cascione non completamente, mettendo i porta bici, i cestini, e sono in arrivo le sedute in legno. Abbiamo avviato i lavori per la riqualificazione energetica delle scuole di largo Ghiglia, avviato un’intensa attività sul piano della sicurezza urbana, contro l’abusivismo commerciale, abbiamo fatto sequestri importanti di migliaia di pezzi, creando un buon asse di collaborazione con la Questura e abbiamo provveduto all’acquisto di telecamere con la funzione di sicurezza per i cittadini, che permettono l’individuazione della criminalità diffusa e la maleducazione dei cittadini, in attesa che parta il servizio di porta a porta dei rifiuti. Abbiamo inoltre inasprito le pene modificando il regolamento comunale per i padroni dei cani che dovranno portare l’attrezzatura per pulire, comprese le bottiglie d’acqua. Abbiamo provveduto a coprire le buche in strada che hanno causato incidenti, facendo crescere le azioni legali contro il comune”.

Prosegue l’iter per la realizzazione della pista ciclabile.

Ringrazio uffici e progettisti che non hanno fatto ferie. Abbiamo preparato il progetto che prevede l’inserimento della navetta che presenteremo con le slide in data 21 settembre al museo navale. Il progetto sarà approvato in giunta il 13 settembre e subito dopo sarà inviato al palazzo del governo a Roma in modo che sia certificata la provenienza”.

L’iter, secondo Scajola, non dovrebbe essere rallentato neanche in caso di approvazione definitiva dello slittamento dei fondi per il bando periferie.

E’ un emendamento sciagurato e dilettantistico che prevede lo spostamento di due anni dei fondi,  ma poiché il progetto della ciclabile era articolato su tre annualità sposterà poco”, ha detto il Sindaco, che annuncia anche una modifica al tracciato. “Abbiamo allungato anche il progetto per collegarci a San Lorenzo e abbiamo lavorato anche per proseguirlo a Diano Marina con la navetta che passerà in galleria e la ciclabile sull’incompiuta. Abbiamo concordato un incontro con il presidente della Regione, slittato per quanto successo a Genova, per valutare insieme la possibilità di finanziamenti per l’implementazione del percorso non finanziato, tenendo presente che c’era già un finanziamento di Regione, Comune di Imperia e Comune di Diano Marina per la ciclabile sull’incompiuta su un progetto di Area 24 poi cancellato dai bilanci di Regione e Comune di Imperia”. 

Per quanto riguarda la viabilità, Scajola ricorda la modifica della ztl per consentire l’accesso ai disabili a Borgo Marina. Per prevenire rischi di allagamento, l’amministrazione ha inoltre programmato una pulizia di 500 tombini a partire dal 1 settembre.

Abbiamo anche fatto partire un’opera di derattizzazione e igienizzazione contro le blatte. Aumentiamo del 50% il numero di trappole per topi in città da moltissimo tempo vuote”.

Novità anche sul porto e sul Cavour. Per quanto riguarda il primo argomento, Scajola annuncia: “Ho svolto cinque incontri con le diverse parti interessate, ho dato un mandato fiduciario per dirimere questa aggrovigliata matassa e riuscire nei tempi a trovare un accordo complessivo che permetta alla città di diventare titolare a titolo pieno della concessione demaniale”.

Sul teatro, “Abbiamo modificato la bozza progettuale. I progettisti con i nuovi aiuti finiranno per la settimana prossima il progetto esecutivo appaltabile che dovrà permettere la riapertura del teatro intervenendo sulla sonorità, sugli aspetti di sicurezza e sulla diminuzione del costo degli impianti. L’intervento riguarda anche il ridotto del Cavour e la parte dell’appartamento della Contessa perché il tutto possa essere sede di un centro culturale per iniziative di crescita del mondo dello spettacolo. L’obiettivo è inaugurare Cavour il 26 novembre 2019, giorno di San Leonardo, con un’opera lirica".

Argomenti clou della conferenza la partenza del servizio rifiuti porta a porta dal 1 febbraio e l’annunciata diffida ad Amat e a Rivieracqua.

Raccolta rifiuti:

Il Sindaco Claudio Scajola lo aveva già annunciato e lo ha ribadito oggi: dal 1 febbraio partirà la campagna di sistema rifiuti porta a porta con l’obiettivo di raggiungere il 65% di differenziata entro i primi di marzo. Non sarà facile anche perché la percentuale al momento è ai minimi storici, non superando il 36,5%. Scajola però è ottimista. “Mi è stato detto che sarebbe raggiungibile forse in minor tempo. È questione di educazione e di abitudine. Anche a casa mia dovremo abituarci al nuovo servizio”, spiega ai giornalisti presenti.

Per farlo partirà una campagna informativa con l’inizio dell’anno scolastico, che sarà inizialmente rivolta agli studenti e proseguirà con le famiglie, i condomini e le associazioni di categoria. Tutto questo per il raggiungimento dell’obiettivo che farebbe diminuire le penali che, come ha ricorda Scajola, si riflettono sulla Tari.

E’ un lavoro enorme – continua il Sindaco – che porterà un maggior costo del servizio, ma un minor costo del conferimento, e che farà aumentare il decoro cittadino, e conseguentemente il turismo”.

A occuparsi della raccolta in una prima fase sarà la Teknoservice, che dal 1 settembre assumerà undici nuovi operai. Da questa mattina inoltre, la ditta di Piossasco si  dotata di tre nuovi mezzi per spazzare le strada, pulire e raccogliere i rifiuti.

Dal 1 settembre – spiega il Sindaco – partirà la pulizia dei marciapiedi. Gli spazzini saranno dotati di lance per pulire più approfonditamente. Sarà avviata anche la pulizia delle strade con la chiusura nei giorni predestinati”.

Non posso non dire che revocheremo le deliberazioni dello scorso Consiglio che non avevano avuto senso”, ha aggiunto Scajola riferendosi alla delibera di indirizzo sulla gestione della raccolta rifiuti in house, approvata dal Consiglio Comunale nel 2016.

Il Sindaco ha poi annunciato che entro la prossima settimana sarà raggiunto l’accordo con Teknoservice per eliminare il contenzioso di 2 milioni di euro sulle penali. Scaduta la proroga a Teknoservice il servizio andrà a gara. Le modalità del capitolato saranno comunicate dal primo cittadino il 29 agosto durante il prossimo Consiglio Comunale. Il progetto prevede un servizio di raccolta porta a porta, mentre nei centri cittadini di Porto Maurizio e Oneglia saranno adibiti due centri di informazione e distribuzione dei kit. I due centri di raccolta di Artallo e Argine Destro saranno aperti anche la domenica. Il conferimento sarà nominale, in modo da individuare eventuali ‘furbetti’ per cui si prospettano multe salatissime.

La repressione sarà durissima – commenta il Sindaco – Presto piazzeremo delle telecamere che serviranno anche a questo, a individuare chi lascia ingombranti in mezzo alla strada. Finora le multe non sono state adeguate. Gli ultimi due cittadini ‘pizzicati’ avevano fatto ricorso e al termine avevano pagato appena 25 euro, mente già da adesso le multe sono salatissime”.

I controlli, oltre agli agenti di Polizia Locale, saranno affidati anche a due “vigili ecologici” che in borghese dovranno individuare chi abbandonerà gli ingombranti per le strade.

Sulla diffida a Amat e Rivieracqua: nel mirino il mancato versamento degli 11 milioni di euro da parte di Amat nelle casse comunali e la mancata manutenzione del depuratore affidata a Rivieracqua. “Non si può tollerare – ha detto Scajola - che nelle casse del Comune manchino più di 11 milioni di euro riscossi da Amat e mai versati, e quindi sono in corso azioni per rientrarne in possesso in tutte le azioni che il Comune potrà adottare. Per lo stesso motivo ho incontrato i diversi sindaci della provincia, chiedendo la riunione dell’assemblea affinché entro trenta giorni si possa decidere sul futuro di Rivieracqua che oggi non funziona”.

L'intervista a Claudio Scajola

Francesco Li Noce

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