“Con la continua diminuzione della partecipazione al ballottaggio per eleggere i candidati Sindaci si consolida il nostro giudizio sulla fallimentare legge Bassanini”.
Interviene così il Comitato Direttivo del Circolo di Sanremo-Taggia del Partito della Rifondazione Comunista, commentando il voto di Imperia. “Quando i Sindaci al ballottaggio vengono eletti con meno del 50% dei votanti – prosegue - come è possibile dire che sono Sindaci eletti dal corpo elettorale? Facciamo l'esempio di Imperia, dove il Sindaco è stato eletto con il 52% delle preferenze ma l'affluenza al voto è stata meno del 50% significa che è un Sindaco rappresentativo del 26% (e anche meno) dei cittadini”.
“Nessun ripensamento su questa Legge? E neppure sul metodo per ‘eleggere’ i Consigli Provinciali? Il cosiddetto ‘governo del cambiamento’ cosa aspetta a ripristinare un sistema elettorale più giusto e democratico?”