Bordighera: nuova Giunta e deleghe a Turismo, Manifestazioni e Cultura, opposizione critica sullo ‘spacchettamento’ delle competenze a tre assessori diversi

“E' un eufemismo dire che la Giunta Ingenito non si presenta agguerrita per l'obiettivo turismo. Molta attenzione sembra esser stata dedicata alla parcelizzazione degli incarichi, speriamo che non ne risenta l'accuratezza delle analisi e l'efficienza delle decisioni. Sara' importante monitorare gli sviluppi.” A dirlo il gruppo ‘Civicamente Bordighera’ rappresentato in Consiglio comunale da Mara Lorenzi, ma è opinione praticamente unanime fra la minoranza quella secondo la quale, nella composizione della nuova Giunta, lo ‘spacchettamento’ di alcune deleghe complementari fra assessori diversi, non sia stata una scelta corretta. 

"Civicamente Bordighera - aggiunge Mara Lorenzi - mantiene la convinzione che la rinascita turistica della città sia un obiettivo imprescindibile per ritornare lavoro e benessere in questa zona. Avevamo creato strumenti per arrivare all'obiettivo con celerità, e soprattutto avevamo acquisito competenze anche internazionali da mettere al servizio di quell’obiettivo.” 

Le deleghe che non convincono i rappresentanti dell’opposizione sono soprattutto quelle che riguardano il Turismo, andate al vice Sindaco Mauro Bozzarelli, alle Manifestazioni affidate a Melina Rodà e, infine, alla Cultura che il primo cittadino ha tenuto per sè insieme a quella al Bilancio. 

“Il Sindaco avrà fatto le sue valutazioni - spiega il gruppo consiliare ‘Uniti per Bordighera’ rappresentato da Giacomo Pallanca e Margherita Mariella - questo significa che saranno state scelte le persone con migliori competenze e speriamo che ognuna di loro possa operare al meglio per il bene della città di Bordighera. Quello che non ci convince, però, è lo ‘spacchettamento’ di alcune deleghe che, per loro natura, sarebbe meglio lasciare in capo ad un solo assessore, come ad esempio Turismo, Manifestazioni e Cultura. Questo perché strettamente collegate, ma soprattutto, perché il ‘pacchetto di denaro’ a disposizione è unico. Così facendo e non concentrando le competenze, si rischia di avere un controllo meno capillare della situazione.” 

Della stessa opinione anche Giuseppe Trucchi ‘Semplicemente Bordighera’ che avrebbe preferito un'unica persona alla gestione di un ambito tanto importante per la città delle palme che comprende il turismo, la cultura e le manifestazioni: “Massimo rispetto per la nuova Giunta - spiega - occorre darle tempo per valutarne il lavoro. Anch’io, però, ho notato una suddivisione delle competenze che, soprattutto in materia di turismo e rilancio della città da questo punto di vista, non mi convince. Un ambito così importante per la città da richiedere quasi un assessore dedicato totalmente.”