Si è svolta questa mattina a Palazzo Bellevue l’assemblea dei soci di Rivieracqua, la società consortile che si occupa del trasporto e dell’erogazione dell’acqua pubblica in provincia.
Tra i temi in discussione anche la futura trasformazione da società consortile a società per azioni, operazione che, qualora andasse in porto, vedrebbe la cessazione delle società attualmente incorporate.
All’ordine del giorno anche lo stato degli investimenti e dei lavori attualmente svolti dalla società, tra i quali il colletta mento della rete fognaria dianese al depuratore di Imperia, opera all’avanguardia e i cui lavori sono completi al 50%.
A margine dell’assemblea abbiamo intervistato il neo presidente di Rivieracqua Massimo Donzella.
“C’è fiducia verso il gestore unico che è stata dimostrata dall’ingresso di quasi tutti i comuni che sono soci – ha dichiarato Donzella – l’intendimento è quello di andare avanti in questa direzione, nel 2012 c’è stata una delibera unanime che ha indicato questo percorso che mira a portare avanti il concetto dell’acqua pubblica e che privilegia il consumatore a fronte di interessi speculativi. L’intento primario è l’interesse del cittadino”.